[22/02/2007] Rifiuti
Il sindaco di Scarlino sull´operazione Sta: «Dialogo più facile»
SCARLINO (Grosseto). La società Ital Green Energy Scarlino creata dal Gruppo Marseglia insieme a Sta (società Toscana Ambiente) è passata totalmente sotto il controllo di quest’ultimo gruppo, che adesso è a tutti gli effetti proprietario dell’impianto di Scarlino.
E già questa mattina la segreteria del presidente della Provincia Lio Scheggi ha ricevuto via telefono il preavviso dell’arrivo di una lettera da parte di Società Toscana Ambiente Spa. «La lettera – precisano il presidente Scheggi – formalizzerà la richiesta di un incontro con Provincia e Comune, per l’illustrazione del piano industriale, della proposta di collaborazione con il sistema degli enti locali e dei dettagli dell’operazione che ha portato all’acquisto dell’impianto. Appena avremo elementi concreti sui quali ragionare – conclude Scheggi – li renderemo noti all’opinione pubblica e investiremo le assemblee elettive della discussione».
Anche da parte del sindaco di Scarlino Maurizio Bizzarri, prevale un cauto ottimismo: «per adesso è possibile valutare solo il fatto che prima ci trovavamo a dialogare con un imprenditore disponibile ma lontano dalla nostra realtà, mentre con il gruppo Sta ci troviamo di fronte un imprenditoria molto vicina a noi con cui sarà più facile dialogare e questo è già di per sé positivo».
Bizzarri giudica in modo positivo anche il fatto che Sta abbia immediatamente annunciato un incontro con Comune e provincia: «Il piano industriale dovrà essere valutato con la massima attenzione – dice il sindaco – certo anche da parte delle istituzioni sarebbe un grande atto di responsabilità, oltre che un dovere, permettere che nella provincia di Grosseto si chiudesse il ciclo dei rifiuti, soprattutto se si pensa ai viaggi che oggi fa la nostra spazzatura per essere recuperata o smaltita in impianti di altre province».