
[27/02/2007] Comunicati
FIRENZE. «Grazie, a nome di tutte le rane del mondo». Così scrive il presidente della Regione Toscana Claudio Martini nell’attacco della lettera appena inviata ad Al Gore, fresco vincitore dell’Oscar con “La scomoda verità”, il documentario di David Guggenheim che racconta la crociata dell’ex vicepresidente Usa contro il riscaldamento del pianeta provocato dalle emissioni di gas a effetto serra. E per il quale appoggia l’idea che venga proiettato in prima serata sulla Rai.
Martini, con quella frase, si riferisce a una buffa immagine usata dallo stesso Gore il 15 luglio 2004 quando, ospite della Regione Toscana insieme a Romano Prodi al meeting di San Rossore quell’anno dedicato ai cambiamenti climatici, paragonò il comportamento dell’umanità a quello di una rana (“salta via dalla pentola bollente, ma resta tranquillamente nella pentola di acqua fredda che viene via via scaldata”).
In effetti – sottolinea Martini – “rischiamo di essere proprio come quella rana: tendiamo a non percepire il pericolo quando si manifesta gradualmente. Ma l’assai opportuna consegna del premio Oscar per un monito così efficace ci riempie di gioia e l’intera Toscana stringe con te quella statuetta – prosegue Martini – così come siamo felici per l’Oscar ad Ennio Morricone, un artista che con la musica ci fa non solo sognare ma anche riflettere. E’ davvero l’ora di una musica nuova nel governo della nostra terra, quel piccolo puntino che è comunque l’unica nostra casa, come bene ricordasti al termine del tuo incontro in San Rossore».
Claudio Martini dà il suo appoggio all’idea che il documentario di Al Gore sull’emergenza clima venga trasmesso in prima serata dalla Rai. «Un giorno buono potrebbe essere proprio il 21 marzo, quando inizia la primavera: sarebbe per noi un onore avere in Toscana Al Gore ed Ennio Morricone. Per metterli in contatto con i giovani toscani e per ricordare a tutti quanto urgente sia la necessità di scrivere insieme sinfonie nuove per il futuro del pianeta».
Anche Mario Lupi, capogruppo Verdi per l’Unione in Regione Toscana, propone al Consiglio Regionale di diffondere la proiezione di «An inconvenient truth». I Verdi hanno adottato da tempo il lavoro ed i contenuti del film documentario di Al Gore sui cambiamenti climatici, già proiettato in occasione del congresso nazionale dei Verdi di Fiuggi e in iniziative specifiche a Firenze, Pistoia ed ora a Livorno, giovedì 1 marzo alle ore 21,30 nella Sala Dessè di Via dell’Angiolo 19.
«Invito gli amministratori locali a creare occasioni d’incontro sul documentario per sensibilizzare la consapevolezza dell’importanza del problema dei cambiamenti climatici. Riuscire a proiettare il film di Al Gore in tutte le scuole della regione sarebbe un grande servizio che faremmo ai giovani per renderli consapevoli di quali minacce derivano dai cambiamenti del clima, ma anche per metterli nelle condizioni di capire ciò che loro stessi possono fare. Le giovani generazioni - ha concluso Lupi - sono la chiave per cambiare le attitudini della società verso l´ambiente e per intervenire sugli stili di vita delle famiglie».