[13/03/2007] Energia

Eolico, no della giunta regionale molisana all´impianto off shore

LIVORNO. Il ministro Di Pietro sarà contento. L’ambiente, anche se qualcuno non sarà d´accordo, no. La giunta regionale del Molise, presieduta dal Presidente Michele Iorio, ha infatti deliberato oggi di esprimere il parere negativo alla realizzazione del parco eolico off shore proposto dalla Effeventi Srl.

Il parere della Regione è stato rilasciato nelle modalità e nelle forme previste dall’iter istruttorio relativo al procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale in corso presso il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Nel deliberato la Regione ribadisce anche la propria «titolarità ad esprimere in sede istruttoria la Valutazione di Impatto Ambientale sull’opera in questione ed in particolare per le opere a terra. Nel contempo dà mandato alla struttura regionale di provvedere alla convocazione del Comitato regionale per la Via per l’esame della proposta».

Una decisione che non va affatto giù a Legambiente: «E’ un errore, l’impianto va fatto – dichiara Edoardo Zanchini, responsabile nazionale Energia di Legambiente -. E la posizione della Regione è tanto più inaccettabile che la sua è una bocciatura a priori: continua a dire no senza entrare nel merito del progetto»

«Invece di arroccarsi su una posizione ideologica – continua Zanchini - la Regione dovrebbe, invece, fare la propria parte per il miglioramento del progetto, in particolare per quanto riguarda la riduzione dell’impatto dell’allacciamento dei cavi su dune e pinete. La sua rinuncia su questo fronte rappresenta per Legambiente una precisa responsabilità».

«Il Molise ha installato solo 54 MW di energia eolica e nessun progetto di impianto a terra viene più approvato da mesi – conclude il responsabile Energia di Legambiente nazionale -, il solare fotovoltaico è a zero e, ora, si blocca anche l’eolico a mare. Come pensa la Regione di dare il proprio contributo alla lotta ai mutamenti climatici e all’adeguamento della nostra politica energetica agli obiettivi di Kyoto?».

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