[16/03/2007] Urbanistica

Il Ptc livornese punta sullo sviluppo turistico

PORTOFERRAIO (Livorno). In vista del nuovo Piano territoriale di coordinamento (Ptc), la Provincia di Livorno ha organizzato all’Elba uno dei 5 seminari preparatori, quello su “Lo sviluppo turistico, motore di crescita del territorio”. Chiediamo l’assessore allo sviluppo economico Simone Bartoli come è andata la discussione.

«Il convegno è andato molto bene, siamo soddisfatti sia per le presenze che per il livello molto alto della discussione, con un dibattito che è stato seguito fino in fondo con grande attenzione. Gli altri 4 seminari previsti su industria, agricoltura di qualità, beni architettonici ed artistici e portualità si svolgeranno nell’arco del 2007 in località della provincia legate ai temi in discussione».

Quali sono state le conclusioni del convegno di Portoferraio?
«Non cercavamo conclusioni particolari, si tratta dell’apertura di un confronto in preparazione del Ptc, vogliamo ascoltare le esigenze dei vari settori economici, capire meglio le varie realtà, raccogliere dati e sollecitazioni. Noi puntiamo su destagionalizzazione, qualificazione, con migliore rapporto qualità-prezzo, e sviluppo dei turismi con la diversificazione delle attrattive».

Il convegno si è svolto proprio all’Elba, uno dei territori al centro del conflitto tra uso del territorio e ambiente ed anche dove il turismo ha punte di qualità ambientale come gli ecoalberghi. Avete parlato anche di questo?
«Di questi temi ha parlato nel suo intervento il presidente dell’associazione albergatori Antonini. Sono temi che ci stanno a cuore e che troveranno risposte dentro il Piano territoriale di coordinamento. Certo, l’assenza del Parco, che mi dicono dovuta alla recente nomina degli organismi dirigenti e alla partecipazione del presidente Mario Tozzi ad un altro incontro a Roma, si è fatta notare. Ma con il parco nazionale i rapporti sono stati ripresi e credo che potremo lavorare insieme»

E il Ptc come si rapporta con la movimentata realtà elbana e dell’Arcipelago che è anche quella a maggior tasso turistico della provincia di Livorno?
«Il Ptc si dovrà coniugare il Piano del parco, il Piano di sviluppo socio-economico della Comunità montana, c’è poi il piano strutturale unico dell’Elba. A fine mese è previsto un tavolo tecnico provinciale con la partecipazione dei tecnici locali per cercare di trovare una coerenza tra i vari strumenti».

Il mare è in questi giorni anche al centro dell’attenzione: è ripartito l’iter per istituire l’area marina protetta del’Arcipelago Toscano e Greenpeace ha rilanciato clamorosamente il tema del rigassificatore Olt offshore.
«Per l’Olt mi pare che, al di là delle polemiche, l’iter sia terminato e che il rigassificatore si farà. Si tratta di una discussione che non riguarda il Ptc, visto che il rigassificatore Olt sarà probabilmente terminato prima dell’approvazione del Ptc».

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