[26/03/2007] Energia

Accelerata per Archimede, energia dal sole anche di notte

LIVORNO. Sorgerà nella centrale Enel di Priolo Gargallo (Siracusa) e sarà la prima applicazione a livello mondiale di integrazione tra un ciclo combinato a gas e un impianto solare termodinamico. E’ Archimede, il progetto per il quale oggi è stato firmato un protocollo d’intesa al fine di renderlo operativo.

A mettere il nero su bianco il direttore della divisione Generazione ed Energy Management Enel, Sandro Fontecedro, e il presidente dell´Enea, Luigi Paganetto, alla presenza del ministro dell´Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, dell´On. Gianni Silvestrini - ministero dello Sviluppo Economico - dell´Assessore all´Ambiente della Regione Sicilia - On. Rossana Interlandi - e del premio Nobel Carlo Rubbia. L´impianto è basato su una tecnologia fortemente innovativa elaborata dall´Enea.

L´investimento complessivo per la realizzazione del progetto è di oltre 40 milioni di euro. L´entrata in esercizio dell´impianto, una volta completato il previsto iter autorizzativo, è prevista entro il 2009. Il grande impianto solare incrementerà la potenza della centrale di circa 5 MW e consentirà di produrre: energia elettrica aggiuntiva di fonte solare capace di soddisfare il fabbisogno annuale di 4.500 famiglie; un risparmio di circa 2.400 tonnellate equivalenti di petrolio all´anno; minori emissioni di anidride carbonica per circa 7.300 tonnellate all´anno.

«Con Archimede – ha detto Sandro Fontecedro - intendiamo coniugare la migliore tecnologia di oggi con quella di domani. Enel, con un Piano Ambiente del valore di oltre 4 miliardi, è in prima linea sulla frontiera della ricerca e dell´innovazione. Con questo progetto e con le altre iniziative del Piano intendiamo sperimentare le soluzioni più avanzate per ridurre l´impatto sull´ambiente della produzione di energia elettrica».

«Con la realizzazione di Archimede – ha detto Luigi Paganetto - si passa dalla fase di laboratorio alla fase industriale; un passaggio indispensabile, oltre che decisivo sotto il profilo tecnologico e dello sviluppo dei componenti. La scelta di realizzare subito un modulo da 5 MW risponde all´esigenza di avere immediatamente un impianto in funzione affinché la tecnologia e l´innovazione di Archimede consentano alle imprese italiane del settore di guardare a un mercato che è di dimensioni mondiali».

Archimede utilizzerà una tecnologia ad alto rendimento che produrrà energia elettrica dal sole sempre, anche di notte o quando il cielo è coperto, grazie a una miscela di sali in grado di conservare a lungo il calore raccolto durante il giorno. L´Enea ha messo a punto un nuovo sistema composto da batterie di specchi parabolici che concentrano la luce diretta del sole su tubazioni percorse da un nuovo fluido a base di sali che ha la proprietà di accumulare il calore. In questo modo il calore ad alta temperatura, fino a 550 gradi, è disponibile in ogni momento della giornata.

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