[04/04/2007] Parchi

La Lipu pronta a collaborare per il Piano della biodiversità

ROMA. Dopo il convegno Apat–Wwf durante il quale si è parlato del piano nazionale in difesa della biodiversità che verrà messo a punto dal ministero dell’ambiente, il direttore conservazione della Lipu, Claudio Celada esprime la soddisfazione della Lega italiana per la protezione degli uccelli «per l’annuncio del nuovo piano nazionale sulla biodiversità, e ci dichiariamo fin da ora disponibili per dare il nostro contributo a uno strumento urgente e indispensabile per la salvaguardia delle specie e degli habitat in Italia». Per Celada «il piano nazionale sulla biodiversità già previsto dalla Convenzione di Rio del 1992, che sollecitiamo da anni, dovrà rappresentare il più importante riferimento programmatico per la tutela della natura e della biodiversità nel nostro Paese. Il Piano dovrà prevedere tra l’altro la gestione delle Iba, le aree importanti per gli uccelli selvatici, e raccogliere in un’unica visione i piani di azione per la salvaguardia delle specie minacciate. Fin da ora diamo la nostra piena disponibilità al ministero e all’Apat per fornire il nostro contributo».

La Lipu chiede anche di tener conto della stretta relazione tra i cambiamenti climatici e la tutela della biodiversità, in modo da utilizzare le risorse disponibili in un’ottica di sostenibilità ambientale, una richiesta che l’associazione ambientalista aveva già avanzato ai partecipanti al recente vertice G8+5.

Torna all'archivio