[11/04/2007] Energia

Il rigassificatore offshore di Malibù, la commissione e Schwarzenegger

LIVORNO. La multinazionale mineraria australiana BHP Billiton Ltd ha dovuto incassare una battuta d’arresto per il suo progetto di un rigassificatore al largo delle coste della California, a 14 miglia dalla famosissima spiaggia di Malibù. Lunedì scorso la “Land Commission” ha votato contro ( due voti ad uno) il rapporto di 3 mila pagine dopo che erano state sollevate dai residenti, sostenuti dall’attore Pierce Brosnan, preoccupazioni su questioni come il contributo dell’impianto al riscaldamento globale ed I costi effettivi dell’operazione.

Come si vede rilievi diversi da quelli sollevati sulla costa livornese, anche se il progetto Port di Cabrillo della BHP Billiton somiglia molto a quello della Olt: si prevede costruire un grande rigassificatore in alto mare La preoccupazione più grande che hanno i ricchi residenti di Malibù non é però quella di un’esplosione accidentale, ma che il rigassificatore si trasformi in un obiettivo per I terroristi.

LLa BHP Billiton prevede che l’impianto possa produrre più del 10% per cento del gas consumato in California, uno Stato Usa che, da solo, potrebbe sedere nel G8 per Pil, e che tutto avverrebbe nel rispetto dell’ambiente. Il momentaneo stop locale non sembra determinante perché cinque organismi di governo, passando dal governatore della California Arnold Schwarzenegger al presidente degli Stati Uniti George W. Bush, devono approvare il progetto.
Schwarzenegger, che da qualche tempo é molto attento a solleticare le corde verdi del suo elettorato, ha già dichiarato di non essere contrario al rigassificatore off shore perché renderebbe la California meno vulnerabile alle fluttuazioni dei prezzi dei combustibili ed assicurerebbe l´approvvigionamento di gas. Per questo l’ex Terminator ha detto che é pronto a far partire subito i 45 giorni di tempo previsti dalla legislazione federale per verificare gli standard di efficienza ed livelli di sicurezza del progetto

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