[17/04/2007] Rifiuti

Raee, standard comuni anche per logistica e trattamento

LIVORNO. Non solo standard comuni per la raccolta dei Raee, ma anche per le attività di logistica e trattamento. Lo sostiene Corrado Scapino, presidente di Fise Unire (l’Unione delle imprese di recupero di Confindustria, nell’ambito della quale opera Assoraee, l’associazione dei recuperatori di Raee), commentando la creazione del centro di coordinamento per il recupero dei rifiuti elettrici ed elettronici che oggi ha tenuto la sua prima assemblea.

«La costituzione del centro di coordinamento – ha detto Scapino - segna un importante passo avanti per la realizzazione del nuovo sistema Raee. Con il medesimo approccio – ha aggiunto - riteniamo possibile procedere anche per quanto riguarda le attività di logistica e trattamento dei Raee. E’ necessario che queste, pur essendo di competenza dei singoli consorzi di produttori, facciano riferimento a condizioni e standard di recupero minimi omogenei che si auspica possano essere condivisi con il centro di coordinamento e con la rappresentanza degli operatori della logistica e del trattamento dei Raee. Consideriamo tale aspetto di importanza centrale per il buon funzionamento e l’efficacia del sistema».

Già in fase di proroga del termine di decorrenza del nuovo meccanismo - ora fissato al 1° luglio 2007 - Assoraee ricorda di aver «suggerito una fase di avvio su basi transitorie semplificate e concordate, in considerazione delle complessità operative del costituendo sistema, tra cui la carenza della conoscenza della struttura di raccolta presente sul territorio nazionale».

Intanto ieri si è tenuta a Roma la prima raccolta sperimentale di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) nell´ecostazione di via Vigne Nuove - angolo via Gino Cervi. L´iniziativa - organizzata da Ama e HP - era inserita all´interno della prima domenica di raccolta straordinaria gratuita dei rifiuti ingombranti del 2007.

Roma fa così da apripista, anticipando l´entrata in vigore in tutta Italia della nuova legge sulla raccolta 1° luglio come già ricordato), il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee), che uniformerà la legislazione italiana a quella degli altri paesi europei.

L´obiettivo è sensibilizzare i cittadini sul corretto conferimento di questi rifiuti (che spesso contengono parti pericolose per l´ambiente), raccogliere informazioni utili sulla raccolta di tutte le apparecchiature e i beni di consumo alimentati da corrente elettrica o da batterie immessi sul mercato, e sviluppare servizi adeguati a raccoglierli separatamente per riciclare tutto ciò che si può recuperare.

Torna all'archivio