[18/04/2007] Rifiuti

I Verdi dell´Unione contro le mense scolastiche ´monouso´

LIVORNO. Dal primo febbraio 2006 nei tre comuni di Pontassieve, Pelago e Rufina il servizio mensa scolastica è realizzato con un sistema che prevede l´uso di contenitori monouso in polipropilene, cosiddetti a “monoporzione” e a detta dei comuni l´utilizzo di stoviglie monouso sarebbe stato imposto dalla locale Asl per ragioni igienico sanitarie. Partendo da questo stato di fatto i Verdi per l’Unione chiedono di attivare tutte le procedure necessarie per il pieno rispetto del contenuto e dello spirito della L.R. 25/98 e affinché nei plessi scolastici sopracitati sia immediatmente modificato questo sistema di mensa basato su vaschette di plastica “usa e getta”.

Nel documento firmato da Mario Lupi, Fabio Roggiolani e Mauro, viene ricordato che la Legge Regionale n.25/98 “Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati” all´articolo 4 comma 3 afferma che ai Comuni “è fatto divieto di utilizzare nelle proprie mense, per la somministrazione degli alimenti o delle bevande, contenitori e stoviglie a perdere”. I Verdi sottolineano anche che in seguito a specifica richiesta del Difensore civico della Toscana, il dirigente responsabile del settore rifiuti e bonifiche della Regione Toscana, con lettera del 19 giugno 2006 (prot. AOOGRT/0174935/124-013-001), “conferma la validità di quanto espresso dall´art. 4, comma 3, della L.R. 25/98 e dal punto 2.3.1 della DCRT 88/98 (piano regionale di gestione dei rifiuti urbani), a proposito del divieto di utilizzo delle stoviglie ed altri contenitori a perdere” e fa inoltre notare che “il non rispetto del divieto di legge è soggetto a sanzione ai sensi dell´art.30 della L.R. 25/98”.

Mentre in data 8 marzo 2006 - proseguono - , ad appena un mese dall´inizio della somministrazione dei pasti con sistema a monoporzione, la Direzione didattica di Pontassieve, con documento votato dal Consiglio di Circolo il 7 marzo 2006 (prot. 1034/A16C), “esprime valutazione assolutamente negativa sull´erogazione del servizio di refezione scolastica con il sistema della monoporzione” e “chiede ai comuni di ritornare alla modalità tradizionale con sporzionamento presso i plessi scolastici”.

Nei tre Comuni interessati dal servizio – concludono - si è costituito da più di un anno un Comitato di genitori le cui rivendicazioni sono seguite dalla maggioranza dei genitori dei bambini iscritti nelle scuole. A seguito di tutte queste considerazioni i Verdi, come detto, chiedono di attivare tutte le procedure necessarie per il pieno rispetto della L.R. 25/98 in modo che sia subito modificato il sistema di quelle mense.

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