[24/04/2007] Rifiuti

Edo Ronchi: «Aboliamo il Mud, è inutile contro gli illeciti sui rifiuti»

Il vicepresidente della commissione ambiente del Senato Edo Ronchi, ha spiegato stamani a RaiUtile che entro luglio dovrebbe essere in Gazzetta Ufficiale il nuovo testo sui rifiuti con le modifiche apportate al decreto legislativo Matteoli. Il 2 o il 3 maggio, infatti, il decreto legislativo correttivo del Codice ambientale, arriverà alle commissioni di Camera e Senato.

Ronchi ha spiegato a RaiUtile che «sui punti del decreto che coinvolgono le competenze dirette di Regioni, Province e Comuni, riteniamo il loro parere molto importante. Tra gli aspetti critici: l’istituzione di nuove autorità per i rifiuti e le acque; la trasformazione di ogni Ambito territoriale ottimale (Ato) in ente; la gestione del ciclo dei rifiuti da parte di un’unica impresa. Su questi aspetti – ha proseguito il senatore Ronchi - ci vogliono degli indirizzi, entro cui le Regioni possano legiferare. Occorre unitarietà di programmazione, ma anche integrazione delle gestioni delle aziende invece che la gestione unica del ciclo dei rifiuti da parte di una sola impresa. E a mio avviso non vanno istituiti nuovi enti: gli Ato si devono organizzano presso le Province senza burocrazia aggiuntiva».

Ronchi ha poi anticipato a RaiUtile una proposta che porterà in discussione, ovvero l’abolizione del Mud, il modello unico di dichiarazione ambientale che deve essere compilato da imprese e enti che producono rifiuti pericolosi: «non serve a nulla – ha spiegato l’ex ministro - rispetto al problema dell’illegalità nel trasporto dei rifiuti, ma viene utilizzato solo a fini statistici. L’illegalità in materia di rifiuti è infatti fondata sul sistema di smaltimento in discarica, nel quale la criminalità, che controlla il territorio, si insinua più facilmente. Per combatterla – ha concluso Ronchi - è quindi necessario ridurre di molto la quantità di rifiuti che finiscono nelle discariche, che non vengono controllate e in cui si butta ciò che si vuole».

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