[02/05/2007] Comunicati

L´Onu nomina tre inviati speciali sui cambiamenti climatici

LIVORNO. Il segretario dell’Onu Ban Ki-moon (Nella foto) ha nominato tre “inviati speciali” per i cambiamenti climatici: Gro Harlem Brundtland, ex-primo ministro norvegese ed ex presidente della Commissione mondiale per l’ambiente lo sviluppo; Han Seung-soo, ex ministro degli esteri sudcoreano, e già presidente della cinquantaseiesima sessione dell’Assemblea generale dell’Onu; Ricardo Lagos Escobar, ex presidente del Cile.

«I rapporti pubblicati dal Gruppo di esperti intergovernativi sull’evoluzione del clima – si legge in una nota della segreteria dell’Onu – mostrano chiaramente che il riscaldamento del pianeta e senza equivoci e imputabili alle attività umane. I cambiamenti climatici hanno già un impatto significativo in certe regioni, in particolare i paesi in sviluppo, e su numerosi ecosistemi. Gli studi economici indicano anche che il costo dell’inazione oltrepasserà presto di molto quello di un’azione attuata rapidamente e multilateralmente.

Ma cosa dovranno fare i tre “inviati speciali”? In un primo tempo la loro missione sarà quella di sollecitare la presa di coscienza di un gruppo rappresentativo dei capi di stato e dei governi, compresi quelli dei paesi leaders nei negoziati sui cambiamenti climatici. Gli “inviati speciali” assisteranno il segretario generale dell’Onu durante le sue consultazioni con le altre parti interessate, al fine di facilitare i negoziati multilaterali sulla questione all’interno dell’Onu.

Gro Harlem Brundtland, è stata nel 1981 la prima donna nominata primo ministro della Norvegia, all’età di 41 anni, carica che ha ricoperto in più occasioni fino al 1996. Nel 1983, l’allora segretario dell’Onu, Pérez de Cuéllar, gli ha affidato il compito di stabilire e presiedere la Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo, conosciuta per aver definito il concetto di sviluppo sostenibile. Dal 1988 al 2003 la Brundtland è stata direttrice dell’Organizzazione mondiale della sanità.

Han Seung-soo è sto presidente della cinquantaseiesima sessione dell’Assemblea generale dell’Onu (2001-2002) ed ha ritirato, a nome delle Nazioni Unite, il premio Nobel per la pace. Ha svolto numerosi incarichi nel governo del suo paese, la Corea del Sud: ministro degli esteri, ministro delle finanze, ministro del commercio e dell’imndustria, ambasciatore negli Usa. E’ attualmente presidente del Korea water forum, un’organizzazione attiva nell’Asia Pacific Water Forum, una rete apolitica di organizzazioni per la gestione sostenibile dell’acqua in Asia.

Ricardo Lagos Escobar è stato presidente del Cile dal 2000 al 2006, dopo ha creato la Fundación democracia y desarrollo, per una crescita ed uno sviluppo economico sostenibili. Dal 2006 è anche presidente del Club di Madrid e sta indirizzando questa organizzazione ad impegnarsi sulle questioni ambientali. Durante gli anni 80, Lagos Escobar a giocato un ruolo importante nella democratizzazione del Cile alla testa dell’Alleanza democratica, poi, dopo la caduta di Pinochet, è stato ministro dell’educazione e dei lavori civili.

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