[17/05/2007] Energia

Sarà più “verde” il Palazzo di vetro dell’Onu

LIVORNO. «Approfitteremo della ristrutturazione della sede dell’Onu per avanzare verso una sede più “verde” con l’obiettivo di una economia del 30% dei consumi energetici dell’edificio – ha assicurato Alicia Barcena Ibarra, segretario generale aggiunto delle Nazioni Unite per la gestione – Non è facile, però, perché si tratta di rinnovare un palazzo relativamente vecchio, e non di costruire un edificio totalmente nuovo».

Durante una conferenza, Barcena Ibarra ha illustrato il piano dettagliato adottato dall’Onu per ristrutturare il famoso Palazzo di vetro: costerà 1,9 miliardi di dollari, e sarà finanziato dagli Stati membri. La ristrutturazione si svolgerà a partire dal 2008 e dovrebbe finire nel 2014, 10 piani per 10 piani, in un edificio che ne conta 38, cominciando dai piani superiori, per fare in modo che le attività dell’Onu possano continuare senza interruzioni.

«Vogliamo che le Nazioni Unite indichino la via – ha detto Alicia Barcena Ibarra – in particolare in materia d´efficienza energetica e dunque di impatto ecologico. Attualmente stiamo studiando la possibilità di procedere ad un audit ambientale sul modello che il Programma delle Nazioni Unite per l´ambiente (Unep) ha intrapreso per la sua sede locale a Nairobi».

Uno dei problemi del Palazzo di vetro sono anche le violazioni o le insufficienze constatate l’anno passato dai pompieri di New York per quanto riguarda l’allarme antincendio.
Interrogata sulla possibilità di un trasferimento dell’Onu a Bonn, nei locali del vecchio parlamento della Germania occidentale, la segretaria aggiunta ha risposto che una dismissione totale non è prevista se non a causa di una grande catastrofe.

Dopo gli attentati dell’11 settembre 2001, è stata creata all’Onu una Cellula di gestione delle crisi che ha elaborato quattro scenari catastrofici: a livello locale, per l’intera New York, negli Usa e per una pandemia, e le città di Ginevra e Bonn figurano effettivamente come sedi in cui trasferire l’Onu se si realizzasse uno di questi scenari.

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