[17/05/2007] Parchi

Il Tar della Campania boccia l´impianto di ingrasso dei tonni

SALERNO. Il Tar della Campania ha bloccato il progetto delle gabbie per l’ingrasso di tonni a Cetara in provincia di Salerno. Nel corso dell’udienza di oggi infatti, il Comune di Cetara, considerate le numerose opposizioni e l’assenza di una Valutazione Ambientale Strategica richieste dal Comune di Maiori e dalla Regione Campania, ha comunicato di aver sospeso l’autorizzazione all’installazione delle gabbie nel mare della Costiera Amalfitana.

«Questa è un’ottima notizia per i tonni e per la Costiera - ha dichiarato Alessandro Giannì, responsabile della Campagna Mare di Greenpeace - Non è solo un problema di compatibilità tra turismo e acquacoltura: oramai la capacità degli impianti d’ingrasso di tonno in Italia è quasi il triplo della quota nazionale e non ha senso costruirne altri».

Greenpeace spera che nel prossimo futuro gli stessi pescatori la sostengano nelle sue iniziative a tutela delle risorse del mare, visto che la categoria è la prima ad essere colpita dalla distruzione della fauna ittica. La pesca eccessiva e distruttiva è certamente un problema grave, ma il mare è minacciato da molti altri pericoli. Anche per questo, Greenpeace chiede di istituire una rete efficace di riserve marine per difendere la diversità biologica del Mediterraneo, per contrastare ogni tipo di inquinamento e di attività distruttiva e per aumentare la resa delle attività di pesca. Di recente, l´attrice e presentatrice Romina Power si è unita alla battaglia di Greenpeace, diventando madrina ufficiale della Campagna Mare.

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