[23/05/2007] Rifiuti
PISA. Sono 1585 le tonnellate di lubrificanti usati raccolti nella Provincia di Pisa nel 2006. Il dato, in crescita rispetto al 2005, è stato fornito stamani durante la presentazione della 14° tappa della campagna educativa itinerante CircOLIamo del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati con il patrocinio del comune di Pisa.
«Un buon risultato – ha dichiarato il responsabile dei progetti speciali del Consorzio, Gianfranco Demaldè - ma il nostro obiettivo è raccogliere il 100% dell’olio lubrificante usato prodotto in Italia e per farlo abbiamo bisogno della collaborazione di tutti: cittadini, amministrazioni e imprese. Per questo abbiamo deciso di scendere in campo e avviare una comunicazione con i cittadini per confrontarci con il territorio. Siamo certi che quest’iniziativa ci fornirà interessanti spunti di riflessione per rendere ancora più efficace il nostro lavoro».
«La raccolta dei lubrificanti usati è un esempio concreto - ha commentato l´Assessore all ´Ambiente del Comune di Pisa, Paolo Grezzi - di ciò che dovrebbe essere messo in campo nella raccolta differenziata: una normativa chiara, un referente credibile, una procedura corretta. Il modello dovrebbe essere replicato in altri settori della raccolta rifiuti, dove peraltro, non dimentichiamolo, è sempre necessaria la collaborazione e il comportamento corretto dei singoli cittadini. I percorsi per essere virtuosi hanno sempre bisogno del singolo».
CircOLIamo 2007/2008, che ha anche il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente, sta percorrendo tutta l’Italia allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati. Un promotruck attrezzato a sala conferenza e altri automezzi di supporto si muoveranno lungo il territorio nazionale e sosteranno nelle piazze di tutti i capoluoghi di provincia.
Nel 2006, il Consorzio ha raccolto 216.251 tonnellate di olio lubrificante, pari ad oltre l’89% del potenziale raccoglibile. Gran parte di queste quantità sono state destinate al processo di rigenerazione, ottenendo oltre 110.000 tonnellate di basi lubrificanti e 37.000 tonnellate di altri prodotti petroliferi, il rimanente è stato utilizzato come combustibile in idonei impianti industriali.