[24/05/2007] Urbanistica

Governo del territorio, la proposta dell´Ulivo

LIVORNO. Il governo del territorio: un problema urgente da risolvere. La quarta edizione dell’iniziativa di domani (25 maggio) promossa dall’Istituto nazionale urbanistica (Inu) a Bologna è l’occasione per sollecitare il parlamento alla discussione ed alla scelta di soluzioni, nonché per presentare la proposta di legge “Principi fondamentali sul governo del territorio” dell’Ulivo. Alle camere sono stati presentati vari disegni di legge sui principi fondamentali in materia di governo del territorio con la finalità di individuare linee guida comuni in materia.

“Legge che il parlamento deve approvare perché così vuole la Costituzione: la riforma prevede che le regioni abbiano competenza in materia di governo del territorio, - spiega Federico Oliva presidente dell’Inu - ma allo stato spetta l’emanazione dei principi orientativi”.

Con la riforma costituzionale la ripartizione delle competenze legislative ed amministrative fra stato e regioni è stata riformulata tanto da prevedere in capo alle regioni competenze concorrenti in materia di governo del territorio. In precedenza il vecchio art. 117 della Costituzione prevedeva un elenco di materie per le quali la regione aveva competenza esclusiva fra cui l’urbanistica. Adesso però scompare dalla dicitura della disposizione e compare “governo del territorio” che la ricomprende.

“La materia del governo del territorio contiene in sé l’urbanistica, di competenza regionale, l’edilizia, la gestione del suolo (stabilità idrogeologica), mentre lo stato ha responsabilità nel paesaggio.- aggiunge Filippo Oliva - . Luogo del coordinamento delle competenze è il governo del territorio dove le regioni hanno competenze esclusiva nell’urbanistica”.

“Dare un filo comune sembrerebbe la cosa opportuna. Le regioni hanno autonomia, lo stato detta principi generali ed al suo interno la regione si muove con diversi approcci. Adesso siamo in un mare magnum, le leggi semplificano sempre o almeno dovrebbero”. Ed aggiunge, “noi come istituto appoggiamo il disegno di legge presentato dall’Ulivo al quale abbiamo collaborato partecipando alla redazione con le nostre posizioni alcune accolte ed altre no. Tutto sommato comunque, la proposta ci sembra orientata nella direzione più giusta”.

All’incontro di domani, infatti parteciperà anche l’on. Raffaella Mariani che coglierà l’occasione, in concomitanza con la presentazione ufficiale alla camera del disegno di legge per presentare la normativa di principio.

“Le parti importanti della proposta sono: la sostituzione del piano regolatore con i nuovi strumenti e operativi dunque pianificazione nuova perché la vecchia era impraticabile; fiscalità locale che non costringa il comune a vendersi i beni e una prospettiva di sostenibilità che per essere reale ha bisogno di strumenti concreti. Una normativa ispirata ai principi dell’equità, della sostenibilità, dell’adeguatezza ed dell’efficienza”.

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