[28/05/2007] Consumo

Firenze città equosolidale

Firenze. Il comitato tecnico della campagna Città equosolidali che coinvolge tutte le organizzazioni più rappresentative in Italia che operano in questo settore, ha promosso il capoluogo toscano per il suo impegno a favore del commercio equo e solidale. «Il comune di Firenze è soddisfatto per questo riconoscimento – ha dichiarato l´assessore Cristina Bevilacqua - e continuerà a svolgere attività per sensibilizzare i consumatori a scegliere guardando con attenzione la provenienza dei prodotti. I prodotti del commercio equo e solidale garantiscono la tutela dei diritti dei lavoratori, la salvaguardia delle risorse del pianeta, il miglioramento della qualità della vita dei produttori e delle loro famiglie». La nomina di “città equosolidale” sarà ufficializzata domani nel corso del convegno "Il posizionamento e le prospettive del Commercio Equo e Solidale in Italia" che si svolgerà dalle ore 11 presso la Sala Specchi di Palazzo Vivarelli Colonna (via Ghibellina 30) organizzato congiuntamente da Fairtrade Italia e Arci. Fairtrade Italia raggruppa 26 organizzazioni nazionali, tra le più rappresentative nell´ambito della finanza etica, della cooperazione allo sviluppo, del biologico, della solidarietà e della partecipazione sociale. Con il coordinamento di Adriano Poletti, presidente di Fairtrade TransFair Italia, interverranno al convegno l´assessore ai Nuovi stili di vita e consumo critico del comune di Firenze, Cristina Bevilacqua; Nuccio Iovene, senatore e vicepresidente di Aies, l´associazione che raggruppa i parlamentari che si stanno impegnando per l´approvazione di una legge nazionale in materia; Gaga Pignatelli presidente di Agices (Assemblea generale del Commercio Equo e Solidale); Roberto Cavallini dell´Associazione nazionale consumatori Coop e Carlo Testini, vicepresidente di Fairtrade TransFair Italia.

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