[30/05/2007] Comunicati

Global warming, si scioglie ghiacciaio dell´Everest

LIVORNO. Anche l’Everest è sotto l’attacco dei cambiamenti climatici. Una grande porzione del ghiacciaio di Rongbuk – spiega Greenpeace - , sul versante settentrionale del monte più alto del mondo, è sparita a causa del surriscaldamento dell’atmosfera. La spedizione organizzata dall´associazione ambientalista, che ha visitato l´Everest nella prima metà di maggio, ha poi affermato – attraverso l´attivista Li Yan – che questo scioglimento rappresenta "un serio avvertimento".

«Dobbiamo agire immediatamente – ha aggiunto - oppure la maggior parte dei ghiacciai sparirà nei prossimi decenni». Li Yan ha poi ricordato che, secondo un recente rapporto dell´Onu, la superficie totale dei ghiacciai della catena himalayana, si ridurrà dell´80% in meno di trent´anni se lo scioglimento del ghiaccio proseguirà al ritmo attuale. I principali fiumi dell´Asia, tra cui il Gange, il Mekong e lo Yangtze, nascono dai ghiacciai dell´Himalaya.

Continuano, purtroppo, ad arrivare puntualmente notizie che provano quanto i cambiamenti climatici non siano una cosa al di là dal venire della quale si dovranno occupare le generazioni future, ma un problema da risolvere hic et nunc. Di fronte ad un’urgenza di questo tipo ci domandiamo che senso abbia riaprire – come sta accadendo anche in Italia – la questione del nucleare. Una soluzione che ha tempi e costi che non possiamo permetterci in questa fase dove c’è da far fronte ad un’emergenza e che oltretutto è ancora lontana da aver risolto i problemi di impatti: primo tra tutti quello delle scorie.

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