[04/06/2007] Comunicati

Barroso al G8: «A riscaldamento planetario, reazione planetaria».

BRUXELLES. Il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso (Nella foto), ha lanciato un appello al summit del G8 di Heiligendamm, perché si impegni a prendere nuove misure internazionali urgenti in materia di cambiamenti climatici, impegni che dovranno essere estesi alle economie emergenti a crescita rapida.

Barroso vede nel vertice di Heiligendamm un’occasione importante di allargare il consenso mondiale intorno alla necessità di una risposta ferma e rapida alle minacce che i cambiamenti climatici fanno pesare sulle vite umane e sulla prosperità.
«L´Ue – ha detto Barroso – ha dato il "la" adottando il suo vasto programma di misure climatiche ed energetiche. Il G8 deve subito inviare un segnale forte che il mondo intero potrà raccogliere nella prospettiva della conferenza delle Nazioni Unite del dicembre 2007 sul cambiamento climatico. A riscaldamento planetario, reazione planetaria. Quel che l’Europa propone, per il periodo detto "post-Kyoto", dopo il 2012, è di mettersi d’accordo entro il 2009 su un sistema mondiale obbligatorio, esecutivo e modulabile che si basi sulla colonna centrale del commercio delle emissioni di carbonio»

Secondo il presidente della Commissione Ue «il mondo ha bisogno d´un G8 che affianchi la comunità internazionale. Un summit solo non può fare miracoli. Ma può cambiare le cose. Per esempio affrontando I cambiamenti climatici, operando per un commercio a vantaggio di tutte le parti e dando speranze alle popolazioni più povere. Farò tutto quel che è in mio potere perché il summit del G8 cambi le cose».

Torna all'archivio