[18/06/2007] Parchi

Emergenza incendi, al via la campagna del Governo

LIVORNO. Gli incendi boschivi sono divenuti una vera calamità e una emergenza ambientale, dal momento che solo nel 2006 ne sono registrati 5607 che hanno interessato una superficie totale di oltre 39000 ettari.

Con una circolare alle regioni e ai ministeri competenti per la preparazione degli atti necessari, il Presidente del Consiglio ha dato il via alla campagna per fronteggiare l´emergenza incendi. Con l’inverno e la primavera contraddistinti da scarse precipitazioni e temperature al di sopra delle medie stagionali, e il persistere di questo scenario, le ipotesi sono che nell’imminente stagione estiva possano manifestarsi condizioni tali da determinare il rischio di incendi boschivi.

La circolare del Presidente del Consiglio chiama quindi le istituzioni pubbliche ad assicurare ogni possibile concorso sia all´azione di prevenzione che di lotta attiva fornendo una risposta tempestiva ed efficace al verificarsi di una crisi. Iniziata il 9 giugno, la campagna estiva anti-incendi terminerà il 30 settembre, ma potrebbe anche essere prorogata qualora le condizioni meteoclimatiche fossero tali da far persistere le condizioni di rischio.

Il punto nodale richiamato al centro degli indirizzi della circolare è l’attività di prevenzione, ovvero la previsione delle condizioni di pericolosità degli incendi boschivi promossa dal dipartimento della protezione civile attraverso la rete dei centri funzionali. Questa permette di attivare, da parte delle sale operative unificate permanenti e/o delle sale operative regionali, la fase di attenzione in tempi utili per una proficua azione di contrasto degli eventi e dei potenziali fattori d´innesco.

Ma nonostante i soddisfacenti risultati di questa attività, si raccomanda di assicurare l´attivazione dei piani di previsione, prevenzione e lotta attiva, adottando tutte le misure e le azioni necessarie al fine di razionalizzare ed ottimizzare l´impiego delle risorse. Con un accenno alla necessità di un maggior coordinamento fra le diverse strutture regionali deputate alla lotta antincendio e alla protezione civile troppo spesso disgiunte fra loro.

La sollecitazione al coordinamento è rivolta anche alle regioni confinanti perché vengano attivati accordi e cooperazioni interregionali per l’utilizzo dei mezzi aerei regionali nella lotta attiva agli incendi boschivi, in caso di eventi particolarmente critici. Viene inoltre raccomandata la sottoscrizione di protocolli d´intesa con la guardia costiera per poter garantire l’approvvigionamento dell´acqua a mare per i mezzi aerei, individuando aree a ridosso delle coste dove i mezzi aerei possano rifornirsi di acqua senza pericolo per la balneazione.

Si raccomanda inoltre la predisposizione di un sistema di informazione efficace sia per fare prevenzione sia per diffondere tra i cittadini e in particolare i giovani la cultura della protezione civile, in questo caso particolarmente volta agli incendi boschivi e alle conseguenze sociali e ambientali che ne derivano. Ma anche per garantire una allerta rapida in caso di incendi con lo scambio tempestivo di dati, il coordinamento e l´organizzazione di tutte le componenti delle strutture che hanno compiti di protezione civile, per garantire tutte le misure idonee alla salvaguardia della popolazione e dei beni esposti a tale rischio.

L’impegno nella prevenzione degli incendi boschivi per fare in modo che non vadano persi anche quest’anno ulteriori ettari di questo importante patrimonio naturale, viene anche quest’anno per il V consecutivo, con la campagna “non scherzate col fuoco”. Organizzata da Legambiente, e dal dipartimento della Protezione Civile è una due giorni dedicata alla salvaguardia dei boschi dal fenomeno degli incendi. Quest’anno si svolgerà sabato 30 e domenica 1 luglio.

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