[18/06/2007] Comunicati

Holding Toscana, ulteriore fase di approfondimento

FIRENZE. Nonostante il quadro normativo generale ancora non dia certezze, i sindaci hanno deciso di andare avanti sulla holding Toscana «È stato deciso di avviare un´ulteriore fase di approfondimento per capire com´è possibile realizzare questa nuova aggregazione fra i comuni della Toscana anche alla luce degli indirizzi politici del governo centrale e della Regione Toscana. In questo modo è stata avviata la seconda fase prevista dal protocollo firmato lo scorso 13 novembre che dà vita alla cosiddetta “Cabina di regia” per gestire la holding regionale dei servizi pubblici locali».

Questo è quanto hanno affermato i sindaci e gli assessori che stamani si sono riuniti a Palazzo Vecchio per discutere della nuova holding regionale per la partecipazione nel settore dei servizi pubblici. Alla riunione odierna erano presenti il sindaco di Prato Marco Romagnoli (coordinatore del progetto) (Nella foto), il sindaco di Siena Maurizio Cenni, il sindaco di Pistoia Renzo Berti, il sindaco di Pisa Paolo Fontanelli, il sindaco di Empoli Luciana Cappelli, l´assessore alle società partecipate del Comune di Livorno Maria Pia Lessi e l´assessore alle società partecipate del Comune di Firenze Tea Albini. Ricordiamo che uno dei passaggi fondamentali per la costituzione della holding è avvenuto il 7 maggio scorso, quando sempre a Firenze si riunirono i rappresentanti di una cinquantina di comuni della Toscana, titolari di quote di aziende di servizi pubblici.

In quell´occasione, l´assemblea dei sindaci decise di definire le modalità di attuazione del protocollo, ricevendo l´invito ad accelerare l´aggregazione di quei servizi che erano già pronti. Le aziende interessate dalla formazione della holding toscana sono ventisette ed i primi settori nei quali sarà possibile intervenire, sono quelli dell´acqua e della raccolta e smaltimento dei rifiuti su area metropolitana.

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