[22/06/2007] Aria
Direttiva emission trading, la proposta di revisione entro l´anno
BRUXELLES. E’ entrata nella fase calda a Bruxelles la discussione riguardante la revisione della direttiva emissions trading, a cui partecipano rappresentanti della commissione europea, degli Stati membri, dell’industria e degli istituti di ricerca. La stessa Commissione europea sta puntando a formalizzare una proposta operativa di revisione della direttiva entro la fine dell´anno e le principali novità riguarderanno l’estensione del campo di applicazione ad altri settori, in primis il trasporto aereo. Un’eventualità del genere preoccupa diversi Stati, tra cui anche l’Italia, perché la conseguenza immediata sarà un aumento della domanda di quote e quindi del prezzo. Inoltre l’ipotesi allo studio del gruppo di lavoro europeo è quella di inserire nella direttiva dell’emission traduing anche altri tipi di gas che sono comunque responsabili dell’effetto serra.
L’altro nodo su cui sta lavorando la Commissione europea è quello della revisione dei metodi di assegnazione delle quote, che punterebbe alla creazione di benchmark di settore a livello europeo che consentirebbero di evitare discriminazioni tra industrie di diversi Paesi, anche se in questo caso c’è un po’ di preoccupazione per le situazioni in cui esiste una spiccata differenziazione dei prodotti nell’ambito di uno stesso settore.
Il punto della situazione è stato illustrato ieri dal ministero dell’ambiente ad alcuni rappresentanti di Confindustria, che ora dovranno far pervenire le proprie osservazioni al ministero stesso, che poi le porterà al taviolo di confronto in corso a Bruxelles.