[29/06/2007] Consumo

A Riccione il primo stabilimento balneare ecosostenibile

Domani, in occasione della “Notte rosa” a Riccione si apre la stagione estiva della prima “SpiaggiLiberatutti”, uno stabilimento balneare attrezzato secondo le regole della sostenibilità ambientale e sociale. Spiaggialiberatutti è infatti il progetto pilota della Provincia di Rimini (assessore all’ambiente, al turismo ed ai servizi sociali) per garantire il contenimento degli impatti ambientali, l’accessibilità e l’integrazione alle persone portatrici di handicap e diversamente abili negli stabilimenti balneari.

Alla base dell’iniziativa sta la convinzione che spiaggia e mare siano sinonimi di turismo ecosostenibile e accessibile. Il progetto infatti cerca di coniugare la sostenibilità ambientale e la sostenibilità sociale privilegiando l’uso di materiale eco-compatibile, fonti energetiche alternative e la creazione di un ambiente che sostiene la condivisione di strutture e spazi per tutte le varie esigenze e necessità.

E l’intenzione della Provincia è quella di inaugurare un percorso di modernizzazione delle strutture balneari nell’ottica di un turismo europeo attento al contenimento degli impatti ambientali ed all’abbattimento delle barriere architettoniche.

«Lo stabilimento balneare “Giulia” è il risultato di un percorso iniziato un anno fa che si è sviluppato - come si legge dai documenti presentati in occasione della Fiera di Rimini Sun 14 Ottobre 2006 - in concertazione continua secondo il modello di Agenda 21. Il modello è un percorso di costruzione di alleanze attraverso le quali l’amministrazione locale opera con tutti gli attori della comunità per definire, a partire dalle esigenze delle associazioni di categorie e dei cittadini, piani di azione per perseguire concretamente la sostenibilità.

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