[03/07/2007] Rifiuti

Rifiuti: la Camera vota la fiducia, i comitati occupano il comune di Terzigno

ROMA. Mentre in Campania continuano i roghi dei rifiuti e i comitati occupano il Comune di Terzigno per impedire l’apertura di una discarica nel parco del Vesuvio e Bertolaso medita se conviene restare o buttare l’ennesima spugna, a Roma la Camera ha votato, con 304 voti a favore e 213 contrari, la fiducia al governo, sull’approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del disegno di legge C2826 di conversione del decreto-legge, già approvato dal Senato, sullo smaltimento dei rifiuti nella regione Campania. Il voto finale ci sarà domani, in diretta tv, dopo le dichiarazioni di voto. Sul provvedimento sono stati presentati più di 100 ordini del giorno, quindi i lavori della Camera procederanno ad oltranza fino ad esaurimento.

L’occupazione del municipio di Terzigno, in provincia di Napoli, mira ad impedire proprio l’apertura di una delle quattro discariche individuate dal decreto, le altre sono: quella di Serre, che sarà utilizzata fino alla realizzazione di un nuovo sito idoneo per lo smaltimento dei rifiuti individuato dalla provincia di Salerno, e quelle di Savignano Irpino, in provincia di Avellino, e di Sant´Arcangelo Trimonte in provincia di Benevento.

Senza interventi di riqualificazione o nel territorio dell´area Flegrea e nelle aree protette e nei siti di bonifica di interesse nazionale, non possono essere localizzati ulteriori siti di smaltimento di rifiuti. Sono previsti anche la revisione della tassa di smaltimento dei rifiuti e lo scioglimento dei consigli comunali dei comuni inadempienti. Per quanto riguarda la raccolta differenziata, con il decreto i comuni sono obbligati ad avvalersi dei Consorzi di bacino che in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi potranno essere sciolti o accorpati.

Intanto il ministro dell´ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, conferma che il «sito di stoccaggio di Macchia Soprana, a Serre, nel Salernitano, collaudato lo scorso 29 giugno, è pronto ad entrare in funzione. ´Prendo atto positivamente che l´impegno preso per Macchia Soprana è stato mantenuto - ha detto il ministro - nel senso che il sito che doveva essere pronto entro il primo luglio è stato collaudato il 29 giugno e ha una capienza superiore a quella prevista inizialmente”.

L’impianto quindi “aprirà non appena in Prefettura l´unità di crisi deciderà le modalità di sversamento. La struttura è pronta a ricevere fino a 170mila tonnellate da subito mentre la discarica, che sarà pronta all´inizio di settembre, ha una capienza che può arrivare fino ad un milione di tonnellate, più delle 700mila previste inizialmente. Questo non deve far abbassare l´attenzione sulle altre aree sulle quali puntare e poi bisogna attuare la raccolta differenziata. Nei comuni dove la si fa non c´è emergenza».
Pecoraro Scanio ha incoraggiato il commissario Bertolaso: «Spero che possa continuare l´attività. Ognuno deve fare la propria parte».

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