[06/07/2007] Consumo

Ecolabel, non cambiano i criteri per ottenere il marchio dei prodotti puliti

LIVORNO. I nuovi criteri dell´Ecolabel per lavastoviglie, vernicianti, materassi, carta per copie e lampadine elettriche potranno essere applicati fino al 28 febbraio 2009. La commissione europea ha infatti prorogato con decisione del 21 giugno 2007 il termine di applicazione dei nuovi criteri per il marchio europeo. L´Ecolabel è il marchio di qualità ecologica fondato sui principi di prevenzione e riduzione dell´inquinamento alla fonte. Promuove e incentiva la realizzazione dei prodotti puliti ovvero di prodotti che durante l´intero ciclo di vita garantiscono un minore impatto sull´ambiente ed offre ai consumatori accurate informazioni sull´impatto ambientale degli stessi.

«Con la proroga i criteri per ottenere l´Ecolabel non cambiamo, rimangono i medesimi - spiega Stefania Minestrini responsabile settore ecolabel Apat - I criteri vengono revisionati periodicamente, ma i tempi possono essere posticipati attraverso atti della commissione europea o al termine di validità prestabilito».

L´etichetta ecologica non è concessa indiscriminatamente a tutti i prodotti. Solo il 30% dei prodotti disponibili sul mercato ha i requisiti per l’ammissione alla procedura prevista per il rilascio di Ecolabel. Il che significa che solo alcuni dei beni in vendita sono già adatti a ricevere il marchio senza dover subire modifiche.

Questo sistema di derivazione comunitaria - istituito e disciplinato dal Regolamento Ce 1980/2000 - è però un procedimento di tipo volontario. I produttori non sono obbligati a richiedere l´Ecolabel: sta a loro decidere se presentare richiesta o meno.
«L´azienda interessata - illustra Stefania Minestrini - invia la domanda al Comitato ecolabel che lo trasmette all´Apat, la quale valuta e verifica la conformità del prodotto ai parametri. L´Apat infatti ha funzione di supporto tecnico e di verifica del rispetto dei parametri. A seguito di istruttoria ed entro 30 giorni la Commissione delibera. Con il cambio dei criteri l´azienda, per mantenere l´uso del marchio dovrà ripresentare domanda, potrà godere di un periodo di adattamento del prodotto ai nuovi parametri e stipulare un nuovo contratto d´uso con il Comitato».

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