[10/07/2007] Parchi

Una strategia globale per salvare le piante

LIVORNO. I rappresentanti dei governi riuniti in questi giorni a Parigi con l’organismo scientifico-consultivo della Convention on biological diversity (Cbd), hanno dato il loro sostegno alla salvaguardia delle specie vegetali, sostegno di tutta la vita sulla Terra. La World conservation union (Iucn) ha messo in piedi la Global strategy for plant conservation (Gspc) riconosciuta dai governi aderenti come modello e punto di riferimento per una efficace conservazione della biodiversità.
La Gspc si basa su 16 obiettivi, con risultati da ottenere ed orientamenti da rispettare, per la salvaguardia delle piante che comprendono: conservazione, uso sostenibile e ricostituzione delle popolazioni e della biodiversità vegetale. Se avrà successo nella sua applicazione, si avrà un tangibile risultato nella conservazione delle piante in tutto il pianeta.
Infatti, la strategia di conservazione dell’Iucn è gi à stata applicata con successo da parte del Medicinal plant specialist group dell’Ssc e da Traffic per lo sviluppo di uno standard internazionale per la realizzazione di una “collezione” internazionale di piante medicinali ed aromatiche, si è così realizzato un modello basato sui dati relativi alle specie invasive e sulle esperienze di base, uno strumento che si sta dimostrando utile per evitare ed evidenziare le minacce future alle piante.

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