[19/07/2007] Rifiuti

Asl e Arpat alleate per le bonifiche minerarie e la geotermia

SIENA. Il dipartimento Arpat di Siena e il dipartimento della prevenzione della Asl 7 hanno sviluppato un processo di integrazione su temi, inerenti la salvaguardia dell’ambiente e della salute. E’ il caso, ad esempio, di due problematiche emergenti nel territorio senese, affrontate unitariamente dalle due strutture: la bonifica dell’area dimessa di Abbadia San Salvatore e la geotermia.

Per quanto riguarda la bonifica mineraria di Abbadia, l’Asl è impegnata nell’attività di vigilanza e monitoraggio da parte dell’esposizione a mercurio dei lavoratori e della popolazione generale residente nel Comune di Abbadia San Salvatore nelle aree limitrofe ad un sito minerario per l´estrazione di mercurio ormai dimesso dai primi anni ´80 e sul quale è previsto un intervento di bonifica (attività Asl), e l’attività (Arpat) di monitoraggio e controllo delle operazioni di bonifica.

Il progetto, nel dettaglio, prevede l’esecuzione di n°8 sondaggi a carotaggio continuo per il campionamento di terreni superficiali e profondi, per un totale di 64 campioni di terreno; l’installazione di piezometri per consentire il prelievo di acque sotterranee e la misura dei livelli piezometrici; prelievi di acque superficiali; misure di mercurio aerodisperso nell’area di intervento.

Per quel che riguarda invece la geotermia sono stati avviati i controlli delle emissioni in atmosfera delle centrali geotermiche per la determinazione dei principali inquinanti, il monitoraggio della qualità dell’aria e il monitoraggio dell’acquifero nella medesima area da parte di Arpat. L’Asl invece in questo caso si è occupata di controllare nel tempo l’andamento della concentrazione di arsenico e mercurio nella popolazione generale esposta (attività Asl).

I programmi di attività per l’anno 2007 sono stati discussi e condivisi in specifici incontri tra le due strutture, dove si è concordato sulla necessità di avviare una puntuale informazione agli Enti, al fine di consentire agli stessi una più efficace comunicazione alle popolazioni.

Il programma di monitoraggio della zona del Monte Amiata per l’anno 2007 prevede il campionamento e l’analisi di 2 pozzi e 7 sorgenti con periodicità semestrale; lo stazionamento del mezzo mobile in 8 postazioni di rilevamento tra cui 4 nella Provincia di Siena, 3 nella
Provincia di Grosseto ed 1 nella Provincia di Pisa.
Infine il programma di controllo delle emissioni delle centrali geotermiche per l’anno 2007 prevede il campionamento e l’analisi dell’aeriforme di 5 centrali, 2 delle quali sull’Amiata.

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