[25/07/2007] Rifiuti

Martini: «Vogliamo 3 soli Ato per i rifiuti»

FIRENZE. Nella sua comunicazione sulla riorganizzazione della spesa pubblica regionale svolta questa mattina in Aula consiliare, il presidente della Regione Claudio Martini è tornato a parlare dei servizi pubblici. «La situazione è al momento fin troppo frammentata - ha detto Martini. Ci sono ben sei Ato per l’acqua, dieci per i rifiuti, quattordici aziende di promozione turistica, undici strumenti di gestione dell’edilizia popolare.

Il presidente ha quindi delineato gli obiettivi della sua giunta: «Noi vogliamo arrivare a tre soli Ato per i rifiuti, mentre per l’acqua è in corso una discussione con gli Enti locali e anche per quel che riguarda il turismo, ad esempio, va superata questa frammentazione che di fatto non favorisce il comparto».

Martini ha quindi proposto di semplificare e rendere meno burocratici i rapporti fra uffici pubblici, imprese e cittadini, ma anche di ridisegnare la macchina dell’Amministrazione regionale, puntando ad un contenimento dei costi pari al maggior contributo, circa 65 milioni di euro, richiesto ai toscani nel 2007 con l’Irap e il bollo auto. E tutto dovrebbe concretizzarsi, secondo il presidente della Giunta toscana, «senza incidere su qualità e quantità dei servizi, ma anzi recuperando dei margini di efficienza».

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