[26/07/2007] Urbanistica

Area metropolitana, domani la firma del Pasl

PRATO. Intesa in consiglio provinciale sui progetti strategici da finanziare con i fondi regionali: a favore hanno votato i gruppi Ds e Margherita con Comunisti italiani e Rifondazione comunista. Contrari i consiglieri di An e Fi. Domani sarà il presidente della provincia Massimo Logli, con il presidente della Regione, i sindaci e i presidenti delle Province di Firenze e Pistoia a sottoscrivere il Patto per lo sviluppo locale (Pasl) che interessa (per la prima volta) l’area vasta metropolitana. Il patto contiene in pratica le grandi opere da realizzare nei prossimi anni.

«Il patto individua le priorità condivise, a livello locale e metropolitano, e collegate al Programma regionale di sviluppo 2006-2010 – ha evidenziato il vice presidente Panerati - Per la loro realizzazione a livello operativo costituiremo da subito quattro gruppi di lavoro che si occuperanno rispettivamente di progetti riguardanti, l’ambiente, le infrastrutture e la mobilità, lo sviluppo economico con la ricerca e l’innovazione, la cultura e il welfare».

Vediamo quali sono i principali progetti selezionati, che hanno un particolare risvolto per i temi ambientali. Innanzi tutto l’unificazione dei tre Ato con la costituzione della società unica per la gestione dei rifiuti; gli ecoincentivi per la promozione della mobilità sostenibile; gli interventi sul sistema idrico tra cui le casse di espansione dell’Ombrone; la valorizzazione delle acque reflue recuperate nei vivai pistoiesi per i distretti di Prato e Santa Croce; lo sviluppo di impianti da fonti energetiche rinnovabili.

Per quanto attiene le infrastrutture di mobilità fa da fulcro il progetto per le tre corsie della Fi-Mare con i nuovi caselli nel tratto Peretola-Pistoia. Poi l’intervento della Bretella Prato–Signa, i lavori sulle Regionali 325 e sulla 66 con il completamento della Seconda tangenziale e dell’Interporto, la riqualificazione del sistema ferroviario metropolitano e il potenziamento della linea Pistoia-Lucca-Viareggio, oltre alla costituzione dell’Agenzia per la mobilità di area metropolitana. Importanti investimenti riguardano il rilancio dei poli espositivi e congressuali dell’area metropolitana (Ex Banci, Firenze Fiera e Auditorium di Montecatini), il lancio dell’attività della Fondazione per la ricerca (che lega province, università e camere di commercio) finalizzata a creare incubatori d’impresa, laboratori di ricerca industriale e la diffusione della banda larga.

In consiglio provinciale non è mancato qualche parere negativo, emerso nel corso del dibattito « Ho forti perplessità sull’efficacia di azione di un sistema che fa ricorso a tavoli di lavoro e sigle» ha dichiarato Riccardo Bini, per Forza Italia.

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