[31/07/2007] Parchi

Italia Nostra al governo: «Subito il decreto su

ROMA. Italia Nostra chiede al governo che, nel rispetto del programma elettorale, sia varato subito il decreto del ministro dell´ambiente che applica le direttive europee Habitat ed Uccelli.

«A pochi giorni dalla sua emanazione prevista per i primi di agosto – dice la consigliera nazionale dell’associazione ambientalista Mirella Belvisi - il decreto è sottoposto al fuoco delle lobby venatorie, sostenute dagli assessorati alla caccia di alcune Regioni che vogliono snaturarlo. Il nostro patrimonio di fauna selvatica, già in grande crisi e ancora di più dopo i devastanti incendi dolosi di queste settimane, rischia di essere svenduto ad una politica venatoria vecchia, allergica ad ogni regola».

Italia nostra corre in soccorso a Pecoraro Scanio (Nella foto) e ricorda che ministro dell´ambiente «ha avuto piena delega dal Parlamento nella legge finanziaria per istituire la "Rete Natura 2000" e che il decreto (non certo rivoluzionario nei contenuti) è stato preparato con il consenso del ministero per le politiche agricole e forestali e il parere favorevole di parecchie regioni».
La polemica riguarda soprattutto le Zone di protezione speciale (Zps) dove sarebbero introdotte limitazioni e divieti per la caccia ad alcune specie e non consentite deroghe e preaperture nei calendari venatori.

Per Belvisi «l´Italia è in ritardo di vent´anni sull´istituzione della rete di tutela degli habitat e corre ormai verso la condanna da parte dell´Europa, essendo la procedura d´infrazione aperta già da tempo. In tutto questo, non può non lasciar stupefatti e preoccupati il grave ritardo del programma dell´Unione, che faceva della tutela della biodiversità uno dei suoi punti centrali, insieme al rispetto delle prescrizioni europee. Questo governo dimostri che quel programma non è una presa in giro per i cittadini che ci hanno creduto portando finalmente il nostro Paese alla pari con le altre nazioni europee».

Torna all'archivio