[02/08/2007] Rifiuti

Firenze, l´Arpat al lavoro per i ´cattivi odori´ di via Pistoiese

FIRENZE. L’agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpat), informa che si è attivata, su segnalazione dei cittadini, per individuare la fonte dei “cattivi odori” percepiti nell’area tra via Pistoiese e via Pratese. Le segnalazioni per ora pervenute sono generiche, fanno sapere dall’Agenzia, e sono variamente attribuite a un campo nomadi presente nella zona, ad un impianto di conglomerati bituminosi, ad una fonderia di ghisa vicina all’abitato di Peretola. I tecnici di Arpat si sono attivati per individuare la fonte degli odori, effettuando vari sopralluoghi e predisponendo una mappa dei punti da cui provenivano le segnalazioni più numerose. Siccome gli episodi di maggiore intensità venivano segnalati durante la prima mattina e la sera dopo il tramonto, i tecnici dell’agenzia hanno provveduto ad effettuare sopralluoghi in queste fasce orarie. Qualche risultato è stato raccolto durante il sopralluogo del 26 luglio, verso le 22, dato che sono state percepite le prime sensazioni di odori distintamente riconducibili a lavorazione di sottoprodotti alimentari, non riuscendo tuttavia ad individuarne la sorgente.

Nella zona esiste un’area industriale dismessa da molti anni che risulta abbandonata. All’interno della stessa sono stati segnalati episodi di combustione di cavi elettrici per ricavarne rame. Tale edificio, che versa in precarie condizioni di sicurezza, è diventato il ricovero di persone senza fissa dimora e sarà quindi oggetto di prossimi sopralluoghi informano dall’agenzia. Ad oggi non è ancora possibile esprimere valutazioni definitive sulla vicenda e pertanto l’impegno di Arpat è quello di mantenere sempre attiva una vigilanza continua, anche mediante la collaborazione con la Asl, il comune di Firenze, il locale Comando dei Carabinieri ed il Nucleo Nbcr dei Vigili del fuoco.

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