[02/08/2007] Acqua

Emergenza idrica, l´assessore Tuci (Pistoia): «Nessuna criticità»

PISTOIA. L’assessore comunale Mario Tuci (Nella foto) fa il punto sulla situazione della risorsa idrica a Pistoia: «Nonostante si sia verificato un periodo piuttosto lungo di alte temperature e non piova da parecchio tempo, la situazione delle risorse idriche a Pistoia non presenta criticità. Al momento non si sono verificate riduzioni della portata dei pozzi e gli invasi sono ancora integri nelle loro capacità tanto che non è stato, fino a questo momento, necessario attivare l’ autostrada dell’acqua, il cosiddetto tubone che attinge all’invaso di Bilancino».

«Anche se i dati forniti da Publiacqua sono confortanti- continua Tuci- abbiamo però sempre il dovere di assumere comportamenti che riducano gli usi impropri di quella che rimane una risorsa preziosa e da tutelare. Per questo invito i cittadini a non sprecare l’acqua». I consumi attuali dell’acquedotto della città si mantengono al di sotto dei 300 litri al secondo e quindi, non si discostano molto dal fabbisogno medio giornaliero (260litri/secondo) della popolazione (si potrebbe stare sotto questo fabbisogno attraverso attenta politica di conservazione ndr). Dopo la prima settimana di agosto i consumi medi dovrebbero comunque scendere al di sotto dei 250 litri al secondo. Si tratta di valori decisamente più bassi rispetto al passato dato che dal 2004, grazie ad una capillare attività sul territorio, è stato possibile migliorare l’ efficienza dell’acquedotto cittadino che ha comportato una diminuzione dei prelievi dall’ambiente di circa 2 milioni di metri cubi all’anno, fa sapere l’amministrazione. Per quanto riguarda i corsi d’acqua superficiale, la riduzione della portata dell’Ombrone viene compensata con l’attivazione delle fonti cosiddette stagionali: dalle derivazioni di Reno e Limentra alla centrale della Buca sul Vincio di Montagnana. I pozzi di Pontelungo, al momento, non presentano particolari criticità. L’invaso di Gello è praticamente pieno.

«In caso di necessità – informa l’assessore alle risorse idriche – l’invaso di Bilancino sarà in grado di fornire fino a 250 litri d’acqua al secondo per integrare la portata dell’acquedotto pistoiese». Situazione sotto controllo, ma qualche criticità come al solito è stata evidenziata nelle aree collinari. Il sistema idrico è infatti caratterizzato da attingimenti da centinaia di piccole sorgenti che vivono una situazione di precarietà in estate. E’ qui che usi impropri o aumenti di consumo da parte di turisti o residenti stagionali possono causare sofferenze. «Nelle ultime settimane – dichiara Tuci – nelle zone collinari si sono verificati disagi dovuti a problemi alla rete idrica. Ci dispiace che i cittadini abbiano dovuto sopportare situazioni di difficoltà e proprio per questo l’amministrazione ha chiesto a Publiacqua di risistemare l’acquedotto dove sia necessario affinché non si ripetano tali episodi. Inoltre abbiamo anche chiesto la costruzione di nuovi pozzi e la realizzazione di un progetto per reperire l’acqua da sorgenti o altre fonti. Tutto questo dovrà essere inserito nel piano degli investimenti 2007-2011 di Publiacqua attualmente in discussione e che sarà approvato a settembre. Invito i cittadini a segnalare i problemi legati alle risorse idriche non solo a Publiacqua, ma anche all’assessorato all’ambiente così potremo seguire l’evolversi della situazione».

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