[07/08/2007] Parchi

Tanti (forse troppi) lupi sulle colline intorno a Firenze

FIRENZE. Sicuramente non può essere definita vera emergenza come quella per gli incendi (già attuale in molte aree del territorio nazionale), o quella idrica che è ancora possibile in forma estesa, ma la presenza dei lupi in alcune aree della Toscana può talvolta essere un problema che comunque va affrontato con scienza e coscienza superando la conflittualità storica che l’uomo ha avuto con questo animale.

In provincia di Firenze nelle ultime settimane sono stati segnalati ripetuti casi di attacchi da parte di lupi a pecore, capre e vitelli al pascolo. Le aree maggiormente colpite sono quelle di Ponzalla, Gabbiano, Marzano e S. Agata nei comuni di Scarperia e Barberino; quelle di Cornocchio, Croci e Calvana nei comuni di Barberino e Calenzano; sul Monte Giovi quelle di Arliano e S. Cresci e dello stesso Monte Giovi; infine alcune zone del comune di Figline Valdarno.

Gli attacchi dei lupi avvengono principalmente di notte, anche in prossimità di abitazioni e a bassa quota. L’azione della provincia è quella di prevenzione e informazione verso gli allevatori che sono stati invitati a limitare al massimo il pascolo notturno, ad evitare il pascolo nelle zone più prossime a boschi e fossi e a ricorrere ai cani, alle recinzioni elettrificate ed agli altri mezzi di protezione.

Inoltre l’amministrazione provinciale ricorda che la legislazione regionale prevede in favore delle aziende agricole contributi per le polizze assicurative, che per il 2007 sono completamente gratuite (informazioni al Codipra Toscana, tel. 055684214). Per quelle aziende che avessero necessità di consulenza immediata sulla materia la provincia di Firenze informa che ha messo gratuitamente a disposizione un tecnico che risponde al numero 3382267431.

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