[28/08/2007] Rifiuti

E dalle ceneri emerge una discarica...

PESCASSEROLI (L’Aquila). Un vero e proprio sentiero di rifiuti nascosto tra i rovi e venuto alla luce a seguito del disastroso incendio che ha interessato l’area nel corso dell’estate. E’ quanto accaduto oggi a Ortona dei Marsi dove un numeroso gruppo di volontari ha aderito alla Giornata Ecologica organizzata dall’Ente Parco, dal Comune e dall’Associazione Marsicana Giovenco, per raccogliere una grande quantità di rifiuti depositati intorno alla circonvallazione di Ortona.

Circa centocinquanta persone si sono prodigate anche con i propri mezzi, oltre a quelli messi a disposizione dalle Istituzioni, per raccogliere frigoriferi, termosifoni, materassi, televisioni e ferraglia di ogni genere. Nel punto di raccolta, in Piazza “del vascone”, sono stati depositati circa 120 metri cubi di “avanzi tecnologici”. Dalla montagna di ruggine sono stati recuperati anche alcuni oggetti d’epoca usati per la vendemmia ed esposti nel Museo Rurale. Gli operatori impegnati nelle operazioni di smaltimento differenziato ancora in corso, sono affiancati dai Volontari del Parco e semplici cittadini.

Va inoltre segnalato che a Ortona dei Marsi, paese evacuato per il fuoco a fine luglio, i cittadini si sono organizzati in comitati per sensibilizzare l´opinione pubblica e raccogliere fondi per un progetto di recupero ambientale delle aree incendiate. Ortona è nel Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise e ha perso almeno 270 ettari di faggete secolari, i boschi più maestosi e importanti dell´Appennino e i parchi sono stati l´obiettivo degli incendi di quest´anno: oltre 9000 ettari protetti bruciati che significano anche distruzione degli habitat del lupo italico, del picchio nero, del capriolo garganico o delle centinaia di testuggini bruciate.

Purtroppo risulta evidente da questa notizia che anche nei Parchi talvolta non si riesce a tutelare il territorio. Il fatto che nel sottobosco si celasse una discarica è assai significativo. Diciamo che, per paradosso, se l’incendio ha avuto un merito è quello che ora questi rifiuti sono stati scoperti e saranno (si spera) opportunamente smaltiti. Serve comunque, è evidente, un maggiore controllo, una maggiore sensibilità e soprattutto trovare il modo per far sì che una corretta gestione dei rifiuti non sia enormemente meno conveniente di una discarica abusiva.

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