[11/09/2007] Consumo
MASSA CARRARA. Sulla scia dei provvedimenti che il ministero della salute ha preso nei mesi scorsi per fronteggiare l’obesità nei bambini, la Coldiretti di Massa Carrara invita istituti e scuole della provincia a sostituire i classici snack all’americana con prodotti freschi come frutta e cibi biologici, spremute e latte fresco. «C’è una ragione in più per eliminare merendine e bibite gassate – sottolinea l’organizzazione agricola che da alcuni anni ha aperto una vera e propria campagna di consumo consapevole rivolta soprattutto ai giovanissimi –Le ultime prove scientifiche hanno evidenziato gli effetti negativi per la salute dei giovani scolari dei coloranti e degli additivi contenuti in quei prodotti a cui si è aggiunta la certezza sulle conseguenze di questi prodotti sull´obesità e soprappeso».
Secondo Coldiretti il fenomeno rischia di interessare nel prossimo futuro 1 alunno su 3. Una stima troppo elevata per cui «è necessario assicurare nelle scuole la disponibilità di alimenti locali, freschi e sani come spremute, frutta e verdura di stagione anche da sgranocchiare e in grado di assicurare senso di sazietà e garantire un adeguato apporto idrico può contribuire a sconfiggere i problemi di eccesso di peso e obesità. Non vogliamo fare terrorismo – precisa Vincenzo Tongiani, Presidente Coldiretti – ma creare la consapevolezza di quanto stiano rischiando i nostri figli. Il nostro obiettivo è quello di formare dei consumatori consapevoli, capaci di selezionare il cibo preferendo la stagionalità dei prodotti e ricostruendo così, il legame che unisce i prodotti dell´agricoltura con i cibi consumati ogni giorno. E’ una battaglia che ogni famiglia deve iniziare in casa».
La principale causa del soprappeso e obesità resta, come hanno individuato gli esperti, nel minor esercizio fisico e nel consumo di cibi grassi e ricchi di zucchero come le bibite gassate e le merendine. «Per questo - sostiene la Coldiretti - occorre intervenire nelle case e nelle scuole con una maggiore attenzione ai menu anche delle mense dove deve essere garantita la presenza di cibi sani come i prodotti tradizionali e la frutta e verdura locale che troppo spesso mancano dalle tavole delle giovani generazioni. Un obiettivo che - continua la Coldiretti - può anche essere incentivato con l´aiuto dei nuovi distributori automatici di frutta e verdura snack che si stanno diffondendo e dove è possibile acquistare frutta fresca, disidratata o spremute senza aggiunte di zuccheri o grassi come alimento rompi-digiuno per una merenda sana e alternativa».