[17/09/2007] Urbanistica

Verso la navigabilità del fiume Arno

PISA. Si sta andando verso la navigabilità del fiume Arno, almeno nel tratto pisano di Golena. Questo è ciò che anticipa Valter Picchi, assessore all’ambiente della provincia di Pisa, facendo il punto sullo stato dei lavori del tavolo di concertazione. Ma facciamo un passo indietro: la provincia ha ricevuto in delega dal Demanio la gestione della sponda sinistra dell’Arno e si è trovata di fronte ad un quadro amministrativo ed ambientale molto complesso: concessioni agli occupanti (rimessaggi, attività varie, privati) scadute da tempo e in molti casi con contenziosi aperti, oltre a manufatti senza autorizzazioni e in contrasto con i vincoli idraulici.

«Il Servizio difesa del suolo ha lavorato anzitutto per avere una cartografia aggiornata dell’esistente fino alla foce - informa Picchi - . Quindi, l’assessorato provinciale all’ambiente ha aperto un tavolo con le associazioni di categoria che più rappresentano gli operatori della Golena (Ascom e Cna). La collaborazione ha portato subito ad alcuni risultati, e gli occupanti hanno ottenuto agevolazioni sui canoni da pagare per gli ultimi cinque anni con sconti anche del 30%».

L’assessore si sofferma poi sulla vera novità scaturita dopo il recente vertice con la Regione Toscana «un apposito protocollo d’intesa, da firmare nelle prossime settimane (tra regione, provincia, comune di Pisa, parco San Rossore, associazioni), sancirà per la prima volta la valorizzazione delle attività della Golena e l’impegno della stessa Regione Toscana a dichiarare la navigabilità del fiume». L’amministrazione provinciale fa sapere che riguardo ai manufatti non autorizzati, dunque a rischio demolizione, si andrà ad un Piano di recupero. Le concessioni in questo modo regolarizzate saranno automaticamente rinnovate. «E la Golena troverà nuovo vigore in vista anche della costruzione del porto di Marina di Pisa» conclude l’assessore.

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