[08/10/2007] Trasporti
Tramvia fiorentina, finalmente posati i primi binari
LIVORNO. Posati questa mattina i primi binari della tramvia fiorentina. Gli operai – fa sapere il Comune - hanno montato le rotarie in via Sassetti a Scandicci a circa duecento metri da Villa Costanza dove è in costruzione il parcheggio scambiatore tra l´Autostrada del Sole e la linea tranviaria. Erano presenti il vicesindaco di Firenze Giuseppe Matulli, il sindaco di Scandicci Simone Gheri e i rappresentanti delle imprese costruttrici. Si tratta di un buona notizia e confidiamo nel fatto che abbia l’effetto sperato dall’assessore De Lungo, che giusto alcuni giorno fa diceva a greenreport: «Io credo che la cosa migliore sia quella di accelerare i tempi per la realizzazione delle tre linee della tramvia. Perché uno dei problemi che hanno determinato tutta questa storia è senza dubbio quello dei ritardi con cui è andato avanti il progetto. La prima linea doveva essere completata da un mese e invece ce ne vorranno ancora almeno 15 per vederla realizzata».
Ma intanto la prima “pietra” è stata posata e il vicesindaco Matulli così commenta: «La posa dei binari rappresenta un momento molto significativo perché è il primo atto dei lavori strettamente connesso, anche visivamente, al passaggio del tram. Finora infatti gli interventi hanno consistito in lavori preparatori come lo spostamento dei sottoservizi e la realizzazione di opere civili necessarie al passaggio della tramvia, come sottopassi, ponti e cavalcavia. Lavori - ha continuato il vicesindaco - che hanno dovuto necessariamente tener conto anche di soggetti terzi, come le società dei sottoservizi e via dicendo. Adesso invece gli interventi dipendono soltanto dalle imprese dell´Ati e quindi sono fiducioso che i lavori possano proseguire più speditamente».
«E´ un momento di soddisfazione - ha aggiunto il sindaco di Scandicci Gheri - perché dopo i ritardi diamo una svolta ai lavori per la costruzione della tramvia; l´impegno che chiediamo alle imprese è quello del rispetto dei tempi annunciati la scorsa settimana».