[14/03/2006] Aria
Lipu: bene la firma dell´accordo europeo per la tutela dei migratori
PARMA - «L´approvazione dell´accordo Aewa per la tutela dei migratori e delle zone umide è un fatto di grande rilievo, che la Lipu e Birdlife international hanno invocato da tempo, in Italia come negli altri Paesi europei». Lo dichiara Danilo Selvaggi, responsabile rapporti istituzionali Lipu-BirdLife, commentando l’approvazione da parte dell’Italia, avvenuta con la legge 6 febbraio 2006, dell’accordo dell’Aewa del 1996 sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori dell’Africa-Eurasia.
La Lipu sottolinea come l’approvazione dell’accordo, che tutelerà in modo più incisivo gru, aironi, fenicotteri e tante altre specie acquatiche, abbia uno straordinario valore proprio in un momento in cui gli uccelli migratori sono ingiustamente criminalizzati rispetto all’influenza aviaria, pur in assenza di casi di passaggio da animale selvatico a uomo a livello mondiale e nonostante le rassicurazioni degli esperti che smentiscono, per l’uomo, il pericolo di contagio in natura.
«Ora, con la nuova legislatura – prosegue Selvaggi - bisognerà dare all´accordo Aewa una rapida e solida definizione normativa, a cominciare dall´introduzione del divieto di cacciare con i pallini di piombo nelle zone umide, una pratica che causa seri danni agli uccelli, tra cui ad esempio il cosiddetto saturnismo, ossia l’intossicazione da piombo che si accumula nei tessuti come rene e fegato determinando una lenta agonia degli animali, ma anche gravissime conseguenze ambientali».