[16/10/2007] Parchi

Un Centro studi del Cfs per promozione scientifica e tecniche di polizia giudiziaria ambientale

ROMA. Il Corpo forestale dello Stato annuncia la creazione di un suo Centro studi per la promozione scientifica e le tecniche di polizia giudiziaria ambientale, destinato a sviluppare e incrementare le strategie investigative per il contrasto ai fenomeni di crimine organizzato a danno dell’ambiente. Dopo gli incendi di quest’estate e l’uccisione di orsi e lupi nel parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Cfs, che svolge attività di polizia giudiziaria ambientale e vigila sul rispetto della normativa nazionale e internazionale per la salvaguardia delle risorse agroambientali, forestali e paesaggistiche e la tutela del patrimonio naturalistico nazionale, è chiamata ad un ruolo sempre più impegnativo.

«Proprio per questo – spiega una nota del Corpo - è stata avvertita la necessità di istituire una struttura che svolgesse un’attività di studio ed elaborazione di nuove strategie investigative per adeguare l’attività operativa della Forestale alla realtà giuridica vigente». La nuova struttura, che avrà sede presso la Scuola del Corpo forestale dello Stato di Cittaducale (Ri), dovrà studiare e rendere operative sul territorio strategie e principi investigativi all’avanguardia, in collaborazione con esperti in materia ambientale. A capo del centro Studi ci sarà il magistrato Maurizio Santoloci, noto esperto in materia di contrasto ai reati in danno dell’ambiente, che fa parte dell’Osservatorio sui crimini ambientali del ministero dell’ambiente, che da più di vent’anni è docente alla scuola del Corpo forestale dello Stato.

Pochi giorni fa la Commissione agricoltura del senato, aveva espresso parere favorevole al potenziamento organico del Corpo forestale dello Stato per assicurare la massima operatività all´importante e delicato settore del contrasto e della lotta agli incendi boschivi svolto dal Cfs. Già a partire dal piano sicurezza, è previsto un ulteriore potenziamento dell’organico. Il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Paolo De Castro ha espresso soddisfazione «per questo primo importante e concreto passo a favore del potenziamento e della riorganizzazione del Corpo forestale dello Stato. l´incremento degli organici è fondamentale per assolvere pienamente i compiti istituzionali a tutela del prezioso patrimonio naturale del nostro Paese. Confido nella volontà di tutte le componenti politiche di sostenere anche in futuro la scelta fatta oggi dalla Commissione agricoltura del Senato».

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