[15/05/2013] News toscana

Rossi: ĢEntro l'estate arriva il Piano regionale rifiuti e bonificheģ

Fondamentale non perdere di vista gli obiettivi: ridurre la produzione di rifiuti e aumentare la percentuale di riciclo

«Entro l'estate presenteremo con l'assessore all'Ambiente Bramerini il Piano regionale rifiuti e bonifiche». È questa la dichiarazione più sostanziosa tra quelle rilasciate dal presidente Enrico Rossi, oggi alla conferenza stampa che ha tenuto insieme al sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, per presentare il convegno che si terrà sabato 18 nel comune della piana lucchese dal titolo "Capannori in Toscana. La gestione dei rifiuti".

«Il presidente - si legge in una nota della Regione - ha detto poi che, alla luce degli obiettivi che la Toscana si pone (riduzione della produzione dei rifiuti, aumento della raccolta differenziata e del riciclo) occorre capire il reale fabbisogno impiantistico». Tra gli esempi «virtuosi» ha citato il caso della Piaggio, chiamando in causa un esempio dei Ri-prodotti in Toscana. L'azienda della Vespa, infatti, utilizza le plastiche miste delle raccolte differenziate toscane che la toscana Revet Recycling ricicla e trasforma in granuli utilizzati al posto della materia vergine, per diventare - nel caso della Piaggio - componenti dei suoi scooter (scocca, controscossa, pedaliera, bauletto, porta targa, etc). Un ciclo virtuoso tutto all'interno dei confini regionali, dunque, mentre quella delle plastiche eterogenee rimane altrove una frazione critica, che tutta Europa manda a recupero energetico.

Si tratta di  un esempio d'eccellenza che ha il merito di focalizzare l'attenzione sull'obiettivo del riciclo - come suggeriscono anche le direttive europee - e non sulla pur importante raccolta differenziata, un processo decisivo da migliorare in qualità e quantità soltanto in quanto finalizzata ad attività industriali di riciclo, per le quali la nostra Regione rimane un punto di riferimento nazionale.

«Tra i 21 Comuni toscani che hanno già superato il 65% di differenziata il più popoloso è Capannori (47.708 residenti, ndr) e sabato - ha continuato Rossi - saremo lì per parlare della loro esperienza che ha comportato anche una riduzione della produzione. In Toscana si è passati dai 663 kg pro capite del 2009, ai 630 del 2011 ed occorre proseguire su questa strada», dimensione sulla quale ha certamente influito l'andamento della crisi economica col relativo calo di consumi che ha portato con sé.

Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Capannori recentemente tornato alla ribalta delle cronache per le defezioni nella sua giunta dell'ormai ex assessore alla Cultura Leana Quilici e proprio dell'ex assessore all'Ambiente Alessio Ciacci, ha tenuto a precisare: «Non abbiamo segreti ma da anni facciamo cose normali e se la Toscana vuole guardare a noi con attenzione questo non può che farci piacere».

Al convegno organizzato per l'occasione, che si terrà a partire dalle 9.30 di sabato 18 presso l'auditorium del distretto sanitario di Capannori interverranno il sindaco Giorgio del Ghingaro, l'assessore regionale all'Ambiente Annarita Bramerini, il vicesindaco di Napoli (Comune che aderisce al progetto "Rifiuti zero") Tommaso Sodano, e il coordinatore del Centro di Ricerca Rifiuti Zero a Capannori, Rossano Ercolini, che è stato di recente insignito a San Francisco del prestigioso Goldman Environmental Prize 2013.

Torna all'archivio