[28/05/2013] News toscana

Arpat, ufficiali di polizia giudiziaria: dal governo via libera alla Legge regionale toscana

Le funzioni di Arpat non verranno depotenziate. È via libera infatti del Governo alla Legge regionale toscana n.12/2013, con la quale sono state definite le modalità di riconoscimento del ruolo di ufficiale di polizia giudiziaria, per il personale di controllo dell'Agenzia.

Il Consiglio dei ministri, nella sua riunione del 24 maggio, ha deciso di non esprimere rilievi nei confronti della legge regionale suddetta, che ha aggiunto all'art.35 "Disposizioni sul personale addetto alle attività di ispezione e vigilanza" della legge 30/2009 che disciplina il funzionamento dell'Agenzia, il seguente comma: "1 bis. Nell'organizzazione dei compiti di cui al comma 1, il direttore generale, con atto di natura ricognitiva, individua il personale che, nell'ambito delle attività di ispezione e vigilanza di cui all'articolo 7, dalle quali consegue l'accertamento di illeciti ambientali, svolge funzioni di ufficiale di polizia giudiziaria ai sensi della normativa statale vigente".

Con questo passaggio legislativo della Regione Toscana dovrebbero essere definitivamente superati i dubbi innescati da talune interpretazioni delle norme vigenti che avevano messo in discussione la possibilità per l'Agenzia di riconoscere il ruolo di ufficiali di polizia giudiziaria al proprio personale che svolge attività di controllo ambientale sul territorio.

 

Il tema nei mesi passati è stato oggetto di dibattito ospitato anche da greenreport, dibattito su cui la decisone del Governo mette la parola fine, dando quindi un importante contributo al rafforzamento del ruolo dell'Agenzia regionale per l'ambiente nell'assicurare il rispetto delle normative ambientali.

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