Ciclopista tirrenica, protocollo d’intesa per la progettazione nei Comuni della provincia di Livorno

[21 Aprile 2016]

E’ stato presentato un protocollo d’intesa per la ciclopista tirrenica, una bozza di accordo redatta dalla Regione Toscana e che interessa i Comuni della provincia di Livorno, le Autorità Portuali di Piombino e Livorno, il Parco nazionale dell’arcipelago toscano e la società Parchi Val di Cornia.

Il percorso che ha portato all’elaborazione di questo protocollo d’intesa, che è passato dallo studio di fattibilità elaborato dal Circolo Legambiente di FestAmbiente Grosseto e che è stato poi sviluppato in diversi  momenti di confronto tecnico e politico con i vari enti coinvolti, è stato illustrato da Riccardo Buffoni, dirigente regionale del servizio di trasporto pubblico locale, e  da Emiliano Carmieri, project manager del progetto transfrontaliero Italia-Francia marittimo 2014-2020.

Il Comune di Piombino in una nota spiega che «L’idea di fondo, nelle intenzioni della Regione, è quella di riuscire a mettere in rete i vari territori per realizzare un percorso cicloturistico, che va da Capalbio fino a Marinella di Sarzana, tale da garantire quella continuità che ne costituisca valore aggiunto. Questo percorso si è intrecciato con la partecipazione della Toscana come ente capofila al progetto di cooperazione transfrontaliero Italia-Francia marittimo 2014-2020 che vede coinvolte anche la Liguria, la Sardegna, la Francia (Costa Azzurra, Alpi Marittime, Var e Corsica) e l’inserimento dei comuni elbani in questo percorso di intermodalità (bici, treno, traghetto)».

Entro il 15 maggio la bozza del protocollo dovrà essere approvata delle singole amministrazioni. Alla riunione di Piombino erano presenti i comuni di Livorno, Collesalvetti, Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Campiglia marittima, il Parco nazionale Arcipelago toscano, la società Parchi Val di Cornia, l’Autorità portuale di Piombino e dell’Associazione dei comuni toscani, ma nessuno degli 8 Comuni  dell’Isola d’Elba.