Cospe - Cooperazione sostenibile

Cospe - Cooperazione sostenibile

COSPE nasce nel 1983 ed è un’associazione privata, laica e senza scopo di lucro.

Operiamo in 30 Paesi del mondo con circa 150 progetti a fianco di migliaia di donne e di uomini per un cambiamento che assicuri lo sviluppo equo e sostenibile, il rispetto dei diritti umani, la pace e la giustizia tra i popoli.

Lavoriamo per la costruzione di un mondo in cui la diversità sia considerata un valore, un mondo a tante voci, dove nell’incontro ci si arricchisca e dove la giustizia sociale passi innanzitutto attraverso l’accesso di tutti a uguali diritti e opportunità.

 

Semina, raccogli e tramanda: dall’agricoltura convenzionale a quella biologica

In Albania un’importante esperienza di diffusione e valorizzazione di semi locali, fra tradizione e nuove tecnologie

La scuola Ndre Meda di Bushat, alle porte di Scutari in Albania, è la scuola agraria più importante del nord del Paese, ma fino a qualche anno fa non disponeva neanche di uno spazio in cui gli studenti potessero fare pratica di quanto apprendevano in classe. Erano costretti a muoversi di qualche chilometro, in terreni...

Piantare alberi, educare alla gestione dei rifiuti: la rinascita del Libano passa dai bambini

Cospe, insieme ai suoi partner di progetto locali e internazionali, ha appena concluso la prima serie di formazioni indirizzate alle scuole nel nord del Paese

È cominciata la campagna di sensibilizzazione sui danni ecologici causati dalla gestione sregolata dei rifiuti in Libano: Cospe, insieme ai suoi partner di progetto locali e internazionali – Unione delle Municipalità di Jurd el Kaytee, Mada, Coopi, Studio Azue, Erica e AUB – ha appena concluso la prima serie di formazioni indirizzate alle scuole dell’Unione...

17 aprile, Giornata mondiale della lotta contadina

Gli agricoltori sono sempre di più soggetti a pressioni da parte dell’agroindustria e pratiche commerciali sleali, divenendo l’anello più debole della filiera del cibo

Mentre sosteniamo e partecipiamo con convinzione ai movimenti che chiedono un’azione urgente per arginare le conseguenze dei cambiamenti climatici, non possiamo dimenticare chi, per rivendicare una distribuzione equa delle risorse naturali, ha perso la vita: il 17 di aprile di 23 anni fa, diciannove manifestanti del “movimento sem terra” venivano uccisi dalla polizia brasiliana a...

Zadrima, terra da esplorare tra natura e storia

La Zadrima, pianura alluvionale compresa fra le odierne province di Scutarie Lezha, è una regione storica dell’Albania settentrionale segnata da un forte senso di identità, che ha generato un ricco patrimonio culturale inserito in un paesaggio incredibile, costellato da fiumi, montagne e laghi. È una regione con una tradizione centenaria, in cui si trova una...

Torna a Prato Mediterraneo Downtown: ecco il programma completo

Ospiti internazionali, mostre fotografiche, talk show, libri, cinema e musica. Torna a Prato dal 5 al 7 aprile 2019 “Mediterraneo Downtown”, il festival italiano sul mediterraneo contemporaneo, promosso da COSPE onlus, Comune di Prato e Regione Toscana in collaborazione con Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Amnesty International e Legambiente Italia. Giunto alla...

Soyalism, oggi l’80% della soia viene impiegata come mangime negli allevamenti intensivi

Un viaggio attraverso quattro continenti lungo la filiera della carne di maiale e della soia, il nuovo oro verde: è "Soyalism", il documentario di Stefano Liberti ed Enrico Parenti. Dalla Cina al Brasile attraverso gli Stati Uniti e il Mozambico, il documentario, realizzato nel corso di diversi anni, segue la filiera industriale della carne suina...

Clima, oggi la più grande manifestazione da quando è nato il movimento “Fridays for future”

«Il "Fridays for future" rappresenta un’opportunità da non perdere, forse l’ultima, per imprimere un vero cambio di rotta alle logiche che sono alla radice dei cambiamenti climatici – dichiara Giorgio Menchini, presidente Cospe – Per questo aderiamo e partecipiamo alla manifestazione di oggi venerdì 15 marzo e continueremo a dimostrare il nostro appoggio a un movimento...

La storia di Narcisa: sì al caffè, no alla miniera

Narcisa ha 36 anni, un viso dolce e soave come il caffè che produce. È la prima donna coltivatrice di caffè della valle: «Non c’è pregiudizio nei miei confronti. Mi guardano e mi considerano con un misto di sorpresa e ammirazione». Otto anni fa ha deciso di abbandonare l’università al terzo anno e tornare a...

V-Start, parte dalla Toscana il progetto europeo in difesa delle vittime dei crimini d’odio

Una ricerca di Cospe mette in luce debolezze e buone pratiche del sistema italiano per il sostegno alle vittime di un reato sempre più diffuso e ancora poco riconosciuto

I crimini d'odio (hate crimes) sono reati penalmente rilevanti commessi sulla base di pregiudizio e intolleranza. L’Osce (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) li definisce come “reati nei quali la vittima viene colpita in ragione della sua identità di gruppo (come la “razza”, l’origine nazionale, la religione o altra caratteristica di gruppo)”....

Cosa sta succedendo in Brasile dopo la strage mineraria di Brumadinho

La rottura della diga di Córrego de Feijão ha rilasciato più di 12 milioni di metri cubi di fango e inerti: si tratta del secondo più grande disastro ambientale nella storia del Paese

Situato nella regione metropolitana di Belo Horizonte, Minas Gerais, nel Brasile sudorientale, per molti, prima del 25 gennaio Brumadinho era solo uno dei 853 comuni dello Stato minieri che si distingueva per le sue sorgenti di acqua e i rilievi montagnosi. La rottura della diga di Córrego de Feijão, gestita dalla società Vale S. A.,...

La transizione agroecologica nella strategia di Cospe onlus

I più di 380 milioni di nuclei familiari che gestiscono aziende di piccola scala in Africa, America Latina e Asia non rappresentano “il problema” dell’insicurezza alimentare globale, bensì ne sono la potenziale soluzione

Le aziende agricole a conduzione familiare dell’Africa Sub-sahariana, America Latina e Asia meridionale e orientale garantiscono il 70% delle calorie totali prodotte localmente, che corrisponde al 55% del totale delle calorie prodotte a livello globale, mentre le grandi aziende agricole convenzionali, che occupano il 75% della superficie agricola globale, producono cibo sufficiente per appena il...

Informazione libera conto l’ingiustizia abitativa

“In che modo il nesso tra proprietà, profitto e politica contribuisce alla terra e all'ingiustizia abitativa, e cosa si può fare per risolvere questo problema?” Bertha Foundation, un’associazione brasiliana che sostiene attivisti e giornalisti investigativi, ha attivato una borsa di studio di massimo 60mila dollari per 12 mesi, duranti i quali portare avanti un’indagine o...

Il Ristoro delle fate: cibi genuini a chilometro zero

In Albania, nella pianura della Zadrima, un'eccellenza di richiamo internazionale

Incontriamo Altin Prenga, socio e chef dell’agriturismo “Mrizi i Zanave” (Ristoro delle Fate) di Fishte, nei pressi del lago di Scutari all’ora di pranzo. Altin ci racconta con entusiasmo e con occhi appassionati delle sue esperienze in Italia e in Albania e del suo locale, un agriturismo immerso nel verde della Zadrima che nel dicembre...

Terra e pace, ecco come la cooperazione italiana aiuta lo sviluppo rurale del Niger

Il Niger è uno dei paesi più poveri al mondo, che si trova da lungo periodo al 187° posto sulla scala dell’Indice di sviluppo umano (2018) e al 2° sulla scala della crescita demografica. Il Niger è comparso recentemente anche nelle nostre cronache in quanto crocevia di migrazioni, terra di interessi economici internazionali e chiuso...

Il mio primo viaggio nella Zadrima: una continua scoperta e la voglia di tornare

Alla scoperta dell’Albania contadina, tra basse case di campagna, campi coltivati a cereali e frutteti

Andare in Albania la prima volta è come trovarsi in un mondo un po’ familiare e contadino. Nella fila per il controllo immigrazione le carte d’identità italiane e i passaporti albanesi si mescolano in maniera quasi equilibrata. Agli arrivi, ragazzi e famiglie appena sbarcate si fanno abbracciare dai vecchi parenti con le mani scure di...

Cop 24, l’Accordo di Parigi sul clima in stallo a Katowice (con qualche ambizione)

Cospe: «Resta la volontà di molti di andare avanti per contribuire anche dal basso a rimuovere ostacoli, creare consapevolezza»

La ricerca di un compromesso a tutti i costi, che includesse neo-negazionisti e produttori di combustibili fossili, ha prodotto alla Conferenza dell'Onu sui cambiamenti climatici (COP) di Katovice un accordo debole, contradditorio e confuso. Un accordo che ci farà perdere anni preziosi nella corsa contro il tempo per mantenere l’aumento della temperatura globale sotto quei 1,5-2 gradi...

Jefta, l’accordo di libero scambio col Giappone che piace ai sovranisti italiani

Il Parlamento europeo l’ha approvato nei giorni scorsi, dopo essere passato per lo scrutinio dal Consiglio europeo (e quindi dai Governi nazionali)

In uno dei momenti più difficili per Strasburgo e per l'Europa, con l'ennesimo stato di emergenza antiterrorismo, il Parlamento europeo - con 474 voti a favore, 152 contrari e 40 astenuti - ha scelto di approvare il Jefta, l'Accordo di liberalizzazione commerciale con il Giappone, dando il definitivo via libera al trattato nonostante la preoccupazione...

Swaziland, la resilienza dei contadini di fronte ai cambiamenti climatici (e a quelli del re)

Sia il cambiamento climatico che lo sfruttamento della terra per coltivazioni intensive di canna da zucchero hanno di molto abbassato produttività e sostenibilità ambientale di queste zone a vocazione agricola

Sono arrivato in Swaziland a gennaio. Da queste parti dovrebbe essere stagione di piogge. Da dicembre ad aprile infatti le piogge dovrebbero essere in tutta l’Africa australe, un “alimento” prezioso per esseri umani, agricoltura, animali. Lo Swaziland è dal punto di vista climatico è come separato in due: da una parte le montagne quasi sopraffate...

La mattanza mesoamericana delle donne che lottano per difendere i diritti umani

Juana Ramírez, Dina Puente, Leslie Ann Pamela Montenegro, Juana Raymundo, María Guadalupe Hernández e Guadalupe Campanur sono i nomi di alcuni delle difenditrici dei diritti umani che sono state assassinate nel 2018 in America Latina per avere dedicato la loro vita a lavorare per il cambiamento delle loro comunità. Tra il 2015 e nel 2016...

Una questione identitaria: il cedro del Libano

C’è una costante che ti accompagna lungo tutto il Lebanon Mountain Trail, il percorso di 530 km promosso da Cospe e dalla locale Lebanon Mountain Trail Association: è il famoso il cedro del Libano. Maestoso ed elegante come i suoi nobili parenti alpini, il cedro è parte integrante dell’identità di questo Paese. Tipico del Medio...

Cuba contro i cambiamenti climatici: un campo di volontariato per dare il proprio contributo

In un’isola devastata dagli effetti del riscaldamento globale Cospe onlus e Circolo Alex Langer organizzano un campo di volontariato per contribuire alla riqualificazione delle aree costiere

Cuba è un territorio particolarmente vulnerabile agli effetti del cambiamento climatico. Le conseguenze legate alla trasformazione del clima hanno un impatto devastante e tangibile sull’isola, basti pensare che dal 2001 ad oggi Cuba è stata colpita da ben nove uragani. Il regime delle piogge è cambiato, i fenomeni di siccità sono aumentati in frequenza ed...

Questione di stili: un premio giornalistico per raccontare le pratiche di condivisione, in ricordo di Sabrina Sganga

Il Premio intitolato alla giornalista Sabrina Sganga e riservato ai giornalisti, attivisti e operatori nel campo della comunicazione, quest’anno aveva per tema le pratiche di condivisione. Ovvero come l’economia, la politica, l’educazione, l’ambiente e in generale la nostra vita quotidiana può essere trasformata da pratiche condivise. In campo storie di economia inclusiva e circolare, pratiche...

Il Brasile dopo le elezioni, spiegato da chi ci vive lottando per ambiente e diritti

Brasile, 28/10/2018, ore 19.00, escono i risultati del 2° turno delle elezioni presidenziali: Jair Bolsonaro del Partido Social Liberal – PSL, ex militare,è eletto presidente del Brasile, con il 55,13% dei voti validi contro il 44,87% del suo avversario Fernando Haddad, del Partito dos Trabalhadores - PT, il partito di Lula, che per 14 anni...

Terra, lavoro e cibo come patrimonio culturale del Mediterraneo

Un convegno a Fano per l’anno europeo del patrimonio culturale

Il 2018 è stato proclamato “Anno europeo del patrimonio culturale”, con lo scopo di valorizzare la ricchezza culturale europea, incoraggiare un numero sempre maggiore di persone a scoprirla e rafforzare così il senso di appartenenza ad una comune identità europea. Il patrimonio comune europeo è stato così portato al centro di iniziative e manifestazioni, non...

Il ruolo della battaglia quilombolas per la redistribuzione terriera nel Brasile al voto

In 250 anni la tratta degli schiavi ha portato nel Paese 3 milioni di africani, i cui discendenti lottano ancora per il diritto alla terra e contro la disuguaglianza: oggi appena l’1% dei brasiliani possiede il 60% dei terreni

Quella dei quilombolas è una storia lunga secoli, segnata dalla sofferenza e dai soprusi, e che solo negli ultimi anni sta conoscendo delle conquiste, anche se la strada verso il riconoscimento dei diritti e la piena libertà è ancora lunga. I quilombolas vivono in Brasile e sono comunità di afro-discendenti che si sono formate dalla...

Il caffè dell’Ecuador visto da Terra Madre

Si è appena chiusa a Torino la dodicesima edizione di Terra Madre Salone del Gusto, l’evento internazionale dedicato allo slow food che racconta di cibo e tecniche di produzione e consumo sostenibili. Alla Nuvola Lavazza, nella sezione dedicata interamente al caffè, il festival ha ospitato alcuni rappresentati di Cospe onlus e una delegazione di produttore...

Libano, il Paese con più rifugiati procapite al mondo vuole migliorare la gestione dei rifiuti

Alcune realtà italiane tra cui Cospe, insieme a partner locali, hanno dato avvio ad un progetto sul territorio al confine con la Siria

In Libano la situazione appare precaria: attualmente il Paese sta vivendo un momento complicato, sia dal punto di vista dell’instabilità politica che per quanto riguarda la situazione economico-finanziaria nazionale. In questo contesto, una delle problematiche più rilevanti riguarda la gestione dei rifiuti solidi urbani, la cui produzione annua ha toccato i 2 milioni di tonnellate...

Ecuador, 30mila contadini beffati da una contro-sentenza a favore dei giganti del petrolio

Dopo un processo lungo 25 anni lo scorso luglio gli Afectados (l’associazione delle vittime dell’estrazione petrolifera ,ndr) dell’Ecuador hanno celebrato la loro storica vittoria contro il gigante Texaco Chevron, sancita a seguito dei danni dell’estrazione di petrolio sul territorio: ma appena due mesi dopo è di nuovo tutto in discussione. L’attività della multinazionale, in Ecuador...

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