[13/10/2009] News

Ordine del giorno sulla crisi Tenaris-Dalmine approvato dalle commissioni consiliari della Provincia e del Comune di Piombino

La Commissione Consiliare speciale Anticrisi della Provincia e la Commissione speciale per lo studio delle problematiche ambientali e industriali del  Comune di Piombino si sono riunite oggi a Piombino per esaminare la situazione di crisi del settore siderurgico e delle grandi industrie della zona.
All'incontro hanno partecipato i rappresentanti sindacali della FIOM-CGIL, Gabrielli, della FIM-CISL, Fagioli e della UILM-UIL, Toninelli, i quali hanno fatto il punto della situazione, esprimendo preoccupazione, in particolare, per la crisi che sta attraversando lo stabilimento del gruppo Tenaris-Dalmine. Le organizzazioni sindacali sono, infatti, impegnate in un confronto con il Gruppo Tenaris perché si attui un cambio di rotta rispetto al piano industriale presentato dall'azienda, che prevede il ridimensionamento delle produzioni collocate nella Regione Lombardia e la chiusura dello stabilimento di Piombino.
Al termine della discussione le commissioni hanno approvato all'unanimità un ordine del giorno nel quale i consiglieri, oltre a esprimere la piena solidarietà ai lavoratori coinvolti, condividono il "tentativo di salvaguardare l'impianto Tenaris-Dalmine di Piombino messo in atto dalle organizzazioni sindacali e condiviso dalle istituzioni" e manifestano il "sostegno alle iniziative che metteranno in atto i sindacati a partire dallo sciopero comprensoriale convocato per mercoledì 14 ottobre".
Nel documento, inoltre, si auspica che "a seguito del tavolo regionale del 19 ottobre, si apra a breve un tavolo nazionale convocato dal Governo che affronti la situazione industriale a partire dalla vicenda del gruppo Tenaris-Dalmine" e si invita il Consiglio Provinciale e il Consiglio Comunale di Piombino ad "approfondire la discussione sulle vicende che stanno interessando l'impianto Tenaris-Dalmine di Piombino".  


Livorno, 13 ottobre 2009

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