[02/12/2009] News

La Carta dei comuni per Copenhagen

Mentre cresce l'attesa della Conferenza sul Clima prevista nella capitale danese dal 7 al 18 dicembre 2009, con il Countdown Verso Copenhagen, alla vigilia del Summit mondiale, i sindaci italiani hanno deciso di farsi sentire lanciando un messaggio raccolto in un documento denominato Carta dei Comuni, che intende rafforzare e sottolineare il programma del Patto dei Sindaci, l'iniziativa lanciata dalla Commissione Europea per coinvolgere le città nella lotta contro i cambiamenti climatici.
A Grosseto, nella sede del Polo Universitario Grossetano (Via Ginori, 43), si troveranno molti dei sindaci italiani che hanno aderito al Patto dei Sindaci, l'iniziativa della Commissione Europea coordinata in Italia dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per dare lo slancio definitivo al progetto, sostenuto anche dall'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), su larga scala in tutte le Regioni italiane.
L'incontro, promosso dalla Provincia di Grosseto, con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con il CO.SVI.G. (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche), avrà per tema "La politica delle città impegnate nella lotta ai cambiamenti climatici - Countdown verso Copenhagen.
Saranno quindi protagoniste le oltre 130 città città italiane già coinvolte nel Patto dei Sindaci, e quelle che vorranno da adesso in poi seguire lo stesso percorso di sostenibilità e di lotta ai cambiamenti climatici.
Il messaggio, sintetizzato nella "Carta dei Comuni", che le città italiane intendono veicolare alla
Conferenza di Copenaghen consiste proprio nel sottolineare e rafforzare i principi contenuti nel Patto dei Sindaci, con la consapevolezza che con un'azione sinergica tra gli Stati membri dell'UE e le rispettive città, obiettivi concreti di riduzione delle emissioni di CO2 dell'ordine del 20-30% sono possibili nonché necessari. Le città italiane che hanno già aderito al Patto dei Sindaci hanno già assunto un proprio impegno di riduzione delle emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 - é questo infatti il senso del Patto dei Sindaci che allinea quindi gli impegni delle città a quelli che l'Unione Europea ha assegnato ai Suoi Stati membri.
L'azione delle città italiane é quindi in linea con l'azione dell'UE al fine di ottenere impegni concreti
alla Conferenza di Copenaghen (7-18 dicembre 2009) già entro il 2020. La proposta in bozza presentata in questi giorni dal Governo danese propone la riduzione delle emissioni del 50% entro il 2050, sicuramente un aspetto positivo ma non sufficiente a contrastare con efficacia i cambiamenti climatici in atto. E' necessario raggiungere un accordo vincolante tra gli Stati per ridurre le emissioni del 20-30% già entro il 2020. Le città d'Europa, e quindi anche quelle italiane, possono avere un ruolo in questo processo.
Oltre il 50% dell'energia viene mediamente consumata nelle città ed é quindi fondamentale coinvolgere le città nelle azioni di riduzione delle emissioni conseguenti ad un uso non razionale dell'energia.
L'incontro di Grosseto che sarà introdotto Governatore della Toscana Claudio Martini e il contributo dell'Assessore regionale alla Tutela dell'Ambiente e Energia, Annarita Bramerini e del Presidente della Provincia Leonardo Marras, sarà l'occasione per fare il punto della situazione delle città italiane impegnate nel Patto dei Sindaci e per coinvolgerne di nuove. E' prevista la partecipazione dei Sindaci di Alessandria, Grosseto, Udine, Lecce ed altri amministratori locali responsabili delle politiche ambientali ed energetiche delle proprie città. Alla Tavola Rotonda tra i Sindaci (ore 11,00) seguirà nel pomeriggio un incontro
tecnico coordinato dal Ministero dell'Ambiente e dal CO.SVI.G per la presentazione delle Linee Guida per il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (SEAP), il documento strategico che le città dovranno redarre per ottemperare gli impegni contenuti nel Patto dei Sindaci.
Da Chieti dove nei giorni scorsi, con una cerimonia si è ufficializzata la firma del Patto dei Sindaci Covenant of Mayors, da parte dei Sindaci delle Amministrazioni Comunali del Territorio Provinciale, arriverà una folta delegazione. La provincia abruzzese può vantare, stando alle ultime notizie, il record assoluto di essere la Provincia più "virtuosa" d'Italia con tutti i 104 sindaci dei Comuni del territorio firmatari del Patto.
La Provincia di Chieti ha assunto formalmente il ruolo di "Struttura di Supporto" della Commissione Europea, per il territorio dell'Amministrazione Provinciale di Chieti, nell'ambito della promozione e attuazione della Covenant of Mayors - Patto dei Sindaci, quale attività di coinvolgimento dei Comuni d'Europa, finalizzata alla redazione di piani di sviluppo delle energie rinnovabili.
Con l'adesione delle città della provincia di Chieti, l'Italia si conferma come il paese europeo ove il
Patto dei Sindaci sta ottenendo i maggiori consensi e questo fa ben sperare nell'ottica del raggiungimento degli obiettivi fissati per il 2020.

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