[22/06/2010] News

Emissioni di gas a effetto serra: l'Ue modifica le linee guida per il monitoraggio e la comunicazione

LIVORNO. La Commissione europea adotta nuove linee guida per il monitoraggio e la comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra derivanti dalle attività di cattura, trasporto e stoccaggio geologico della CO2. L'Ue, con decisione pubblicata sulla Gazzetta ufficiale europea di oggi, modifica le precedenti linee allo scopo di includere tali attività nel sistema comunitario a partire dal 2013 ed, eventualmente, su base unilaterale anteriormente al 2013.

Al fine di promuovere la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra secondo criteri di validità in termini di costi e di efficienza economica, la direttiva del 2003 istituisce un sistema comunitario per lo scambio di quote di emissioni di gas a effetto serra nella Comunità. La direttiva prevede che, per ciascun periodo di cinque anni, ciascuno Stato membro elabori un Pna (Piano nazionale di assegnazione di quote) che determina la quantità totale di quote che intende assegnare per il periodo considerato e le modalità di tale assegnazione. Il Pna è poi pubblicato e notificato alla Commissione e agli altri Stati membri.

Nel 2009 la direttiva del 2003 è stata modificata al fine di migliorare ed estendere il sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra della Comunità e per includere la cattura, il trasporto e lo stoccaggio geologico del biossido di carbonio nel sistema comunitario a partire dal 2013.

Per esempio nel 2008 la Comunità europea ha incluso nel sistema di scambio delle quote di emissione dei gas a effetto serra anche le attività di trasporto aereo e all'inizio del 2009 ha individuato le linee guida in materia di monitoraggio e comunicazione delle emissioni e dei dati relativi alle tonnellate/chilometro. Del resto l'aviazione ha il suo impatto ambientale e contribuisce all'aumento in atmosfera dei gas a effetto serra. Il trasporto aereo incide sul clima planetario attraverso l'emissione di biossido di carbonio, ossidi di azoto, vapore acqueo, particelle di solfati e particolato carbonioso.

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