Sale a 25 mln di euro il sostegno della Regione Toscana alle famiglie colpite dall’alluvione

Sono circa 29mila i nuclei familiari che hanno subito danni, ma solo 5mila hanno presentato domanda di accesso ai fondi: c’è tempo fino al 19 gennaio

[27 Dicembre 2023]

In attesa che il Governo Meloni stanzi le risorse necessarie a ristorare i danni provocati dall’alluvione che ha colpito la Toscana lo scorso 2 novembre – si stimano danni per 2 miliardi di euro, ma dall’esecutivo nazionale sono arrivati appena 5 milioni di euro – la Regione Toscana sta aumentando le risorse per i ristori.

Oltre a circa 100 mln di euro già spesi come struttura commissariale per gli interventi di soccorso alla popolazione e somma urgenza, la Regione in sede di bilancio ha infatti stanziato prima 15 milioni di euro e poi ulteriori 10 milioni per il primo soccorso agli alluvionati. In totale dunque 25 milioni di euro di parte corrente, e quindi immediatamente spendibili.

«Le famiglie alluvionate risultano circa 29.000– afferma Eugenio Giani, presidente della Regione e Commissario per l’emergenza –  Allo stato attuale circa 5.000 hanno presentato la domanda seguendo la piattaforma messa in atto dalla Regione. Formulo un appello ai cittadini e alle famiglie alluvionate per attivarsi alla presentazione della domanda entro il 19 gennaio 2024».

Per supportare i cittadini nell’elaborazione della domanda di risarcimento danni causati dall’alluvione ci sono tre uffici regionali (gestiti da Sviluppo Toscana) a Campi Bisenzio, a Prato e a Quarrata; inoltre anche l’intera rete dei Caf (Centri di assistenza fiscale) presente sul territorio è a disposizione per aiutare i cittadini.

«Mi preme evidenziare – argomenta Giani – che la Regione Toscana offre, vista ancora la latitanza delle risorse statali, questa possibilità di risorse regionali per circa 3 mila euro a richiedente e vi è ancora un’ampia disponibilità di risorse. Invito, quindi, cittadini e famiglie ad attivarsi per predisporre la domanda che servirà sia ora per il primo soccorso ma anche per la domanda che sarà di utilità per il vero e proprio ristoro che potrà essere considerato nei prossimi mesi quando lo Stato, ci auguriamo, offra le  risorse promesse. La disponibilità della Regione sarà quindi la prima che potrà giungere agli alluvionati per un primissimo intervento di sostegno. Riteniamo che saranno circa 8.500 coloro cui potremo corrispondere i 3 mila euro».