Cultura, scienza e prodotti tipici alle Dune di Lacona

E le dune rifioriscono, migliaia di gigli delle sabbie

[7 Agosto 2015]

Buon cibo e buon vino doc elbano, cultura e scienza, è una formula di successo quella che Campo di volontariato di Legambiente, ElbaTaste e Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano hanno messo in atto alle Dune di Lacona, grazie anche al contributo di Acqua Rocchetta.

Il 4 agosto, tra un bicchiere di vino di Arrighi e di Terre del Granito e una panzanella a Km Zero con i prodotti di Orti di Mare, un pubblico attento ha seguito l’archeologo Franco Cambi, dell’università di Siena, mentre ricostruiva la presenza degli antichi romani seguendo le rotte e le tracce del cibo e scoprendo con emozione gli ultimi ritrovamenti nel comprensorio della Villa Romana delle Grotte e San Giovanni, a Portoferraio.

Il 6 Agosto un folto pubblico ha ascoltato uno dei più noti geologi italiani, Beppe Tanelli, primo presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, raccontare l’affascinante storia della nascita dell’Isola d’Elba, della migrazione di continenti ed uomini, estinzioni di dinosauri, glaciazioni e periodi tropicali, eruzioni vulcaniche ed Antropocene.

«Il prossimo appuntamento sarà il 15 agosto – spiega Federica Andreucci, della segreteria di Legambiente Arcipelago Toscano e responsabile dei campi di volontariato a Lacona – il 18 agosto a Lacona arriverà per la prima volta Goletta Verde e faremo festa, poi sono previste altre iniziative culturali e gastronomiche con ElbaTaste. Le iniziative stanno andando meglio di quanto speravamo e sembrano essere gradite anche dalle Dune, mai così fiorite di splendidi gigli delle sabbie. Nei prossimi giorni faremo un altro censimento, ma quel che già si vede è che queste tenaci e delicate piante hanno rioccupato aree dalle quali erano scomparse. Lo consideriamo un primo successo dell’acquisto delle Dune da parte del Parco e di tutti gli ambientalisti elbani che lo hanno fortemente voluto».