[08/11/2007] Eventi
(13-14/11/07) Il progetto Iffi -Inventario fenomeni franosi in Italia
FIRENZE. Il nostro Paese è a forte vulnerabilità in quanto a dissesto idrogeologico. Il tema è ampiamente trattato sul versante del rischio idraulico, meno (per il pubblico dei non addetti ai lavori) per l’altra importante componente indicatore di criticità dello stato di salute del territorio: i fenomeni franosi. Un importante evento, che contribuirà a colmare questa lacuna, è rappresentato dal workshop che si terrà i prossimi 13 e 14 novembre a Roma (Sala Auditorium, via Curtatone 7), organizzato dall’Agenzia nazionale per la protezione ambientale (APAT).
“Il progetto Iffi -Inventario fenomeni franosi in Italia: metodologie e risultati” è il titolo dell’evento. Il progetto, gestito in collaborazione da il Dipartimento difesa del suolo dell’Apat e dalle regioni e province italiane, è nato per aiutare a scrivere un primo quadro conoscitivo sulla distribuzione delle frane sul territorio italiano e offrire così un valido strumento per valutare la pericolosità del fenomeno franoso e programmare interventi di difesa del suolo e pianificazione territoriale. Con il progetto Iffi sono state censite fino ad oggi, oltre 460mila frane in Italia.
Il metodo che è stato usato per la costruzione dell’inventario dei fenomeni, standardizzato secondo nomenclatura e classificazione internazionale, si è basato: sulla raccolta di dati storici e d’archivio, sull’aerofotointerpretazione e sui rilievi sul terreno. Durante il workshop verrà posto l’accento anche sugli strumenti di innovazione tecnologica che permettono la diffusione attraverso il web delle informazioni sui fenomeni franosi e sarà l’occasione per distribuire e presentare il volume “Rapporto sulle Frane in Italia” pubblicato dall’Apat. Il programma completo del convegno si trova sul sito www.apat.gov.it