[02/04/2008] Comunicati
Elezioni 2008, a caccia di economia ecologica nelle liste: Per il bene comune
Dal rapporto Ipcc nessuno può più far finta di niente: l´economia o sarà ecologica o rimarrà sepolta dalle sue insostenibili contraddizioni ambientali e sociali. Come mai questo metaobiettivo (che potrebbe essere il vero obiettivo bipartisan) è praticamente ignorato da tutti (o quasi)? Qual è la vostra posizione?
«Chi abbia letto ciò che ho scritto per anni non avrà dubbi. Ora i nodi stanno venendo al pettine e noi, gli unici animali non dotati di saggezza, continueremo a far finta di nulla finché la situazione non sarà del tutto irrecuperabile. A quel punto ci sarà qualcuno che pretenderà la soluzione con la bacchetta magica e qualche politico che si proporrà con una ricettina che, guarda caso, gli porterà un po’ di quattrini in tasca e un altro po’ di potere. Credo sia abbondantemente ora di riprenderci le chiavi di casa».
Economia ecologica, economia sostenibile, significa governo democratico dei flussi di energia e di materia. Significa più governo collettivo ( cioè più politica) e meno "dinamiche autonome" del mercato ( cioè economia come sottosistema della politica e non il contrario). E´ d´accordo?
«Certamente sì. Bisogna però vedere di non distorcere la realtà, e la realtà è che noi viviamo in un universo che viaggia secondo certe regole e queste regole noi non le possiamo alterare anche se ci piacerebbe tanto. Insomma, citando Francesco Bacone, la Natura si domina solo obbedendole. Esattamente come fanno tutti gli esseri viventi, tranne noi».
Economia ecologica significa ottimizzazione e riduzione dei flussi di energia e di materia. Come mai sulla necessità di intervenire sui flussi di energia quasi tutti sono d´accordo ( a parte il come che non è secondario) ma sui flussi di materia c´è il silenzio assoluto ( a parte il segmento finale dei rifiuti sul quale tutti fanno riferimento alle direttive europee che prevedono il ciclo integrato con riduzione, recupero di materia, recupero di energia, smaltimento in discarica)?
«Perché sui flussi di materia si guadagnano quattrini. Purtroppo, ad un certo stadio, i quattrini diventano carta straccia».
Questo quotidiano si è più volte espresso a favore dell´utilizzo della leva fiscale per orientare l´economia verso la sostenibilità (meno tasse al lavoro più tasse alle produzioni e ai consumi inquinanti): lei è d´accordo?
«È una delle proposti della nostra lista civica PER IL BENE COMUNE di cui io sono candidato premier. Chi ne vuol sapere di più può andare su www.perilbenecomune.net e su www.stefanomontanari.net»