[13/05/2008] Comunicati
Chavez nazionalizza l´acciaio
LIVORNO. Hugo Chavez è appena reduce da una scanagliata con la cancelliera tedesca Angela Merkel che ha chiesto ai Paesi latinoamericani di prendere le distanze dal Venezuela se vogliono avere buoni rapporti con la Germania e l´Unione Europea, come risposta il vulcanico caudillo venezuelano ha detto che la Merkel fa parte di quella destra che ha creato il nazismo. Non si può palare, né da una parte né dall´altra, di colpi di fioretto e bisogna ammettere che la Merkel si intromette con lo spadone negli affari di un governo che potrà anche non piacere per il suo populismo di sinistra, ma dove Chavez è stato democraticamente eletto per portare avanti un programma "anticapitalista" e nazionalizzatore.
E il presidente bolivarista ha messo un altro tassello del suo socialismo caraibico: ieri ha firmato un decreto che ha nazionalizzato il gruppo Sidor, la più grande azienda siderurgica del Venezuela, raggiungendo così il culmine del processo di rinazionalizzazione avviato solo un mese fa. Chavez pare godersela un mondo a nuotare contro la corrente della privatizzazione globalizzante: «Oggi, 12 maggio – ha detto ieri davanti ad una folla di operai osannanti - è un giorno storico, un giorno dei lavoratori. Abbiamo firmato il contratto collettivo con i lavoratori di Sidor. Voglio complimentarmi con voi per aver vinto questa battaglia per imporre la giustizia».
Chavez ha così rapidamente nazionalizzato un´azienda siderurgica detenuta al 60% dal gruppo argentino Techint, facendosi forte dell´appoggio dei lavoratori che chiedevano salari e condizioni di lavoro migliori, alla decisione social-bolivarista non è mancato nemmeno il timbro del Tribunale supremo e del Parlamento del Venezuela. «Sidor non appartiene a Chavez o ai suoi lavoratori – ha detto il presidente – è un´impresa per i venezuelani, una proprietà sociale». Il governo di Caracas trasformerà la Sidor in una «società socialista, aumentando i salari e migliorando i benefici per i 4.500 lavoratori della produzione di acciaio». Saranno ridotte le esportazioni di acciaio ed accresciute le forniture per soddisfare la domanda interna di acciaio. Il nuovo presidente della Sidor è Rodolfo Sanz, ministro dell´industria e delle miniere del Venezuela.